Scoperti e chiusi dalla Guardia di finanza due distributori abusivi
Distributori di carburante fai-da-te vicini alle abitazioni e potenzialmente pericolosi
ALTO MANTOVANO. Distributori di carburante fai-da-te, vicini alle abitazioni e potenzialmente pericolosi perché privi di certificazione di sicurezza. A scoprirli è stata la tenenza della guardia di finanza di Castiglione.
Gli impianti sono due in un Comune dell’Alto Mantovano: si tratta di un’azienda agricola e di un’azienda di trasporti. In un caso, l’impianto era costituito da due serbatoi della capacità di oltre 10 metri cubi, muniti di due pistole erogatrici e, pur essendo stato realizzato su un’area di proprietà, veniva utilizzato dalla stessa azienda di trasporti per rifornire i propri automezzi e, in alcuni casi, anche le auto di dipendenti, collaboratori e familiari. L’altro distributore aveva un serbatoio e un erogatore e anche questo veniva usato da più persone.
Sebbene entrambi gli impianti venissero utilizzati da diversi anni in modo costante (solo negli ultimi 5 anni sono stati erogati in tutto 850.000 litri di gasolio), le due aziende non avevano mai richiesto alcuna autorizzazione per la loro installazione che, comunque, non poteva essere rilasciata.
Al fine di scongiurare possibili conseguenze, visto il pericolo dato dalla collocazione dei serbatoi a pochi metri da abitazioni e aziende, ma anche per i rischi di inquinamento ambientale, derivanti dall’uso di cisterne non a norma, la guardia di finanza ha richiesto l’immediato intervento di un’azienda attrezzata, che ha estratto il gasolio contenuto nei serbatoi, 6.503 litri, concentrato poi in depositi commerciali autorizzati.
I commenti dei lettori