Mantova, da imprenditrice a trainer per aziende e scuole: «Insegno ad avere successo»
Emily Faccioli tra i venti coach nel mondo del sistema inglese Goal Mapping che fa formazione per manager, associazioni e studenti. Obiettivo: aiutare a realizzare i propri obiettivi
MANTOVA. L’imprenditrice mantovana Emily Faccioli scelta tra i venti coach nel mondo per insegnare il sistema Goal Mapping. Si tratta di un metodo che punta a rafforzare qualità e autostima insegnando a fissare gli obiettivi in modo efficace per ottenere successo. Sviluppato nel 1995 dall’inglese Brian Mayne, viene oggi utilizzato in tutto il mondo dai team di alcune delle maggiori industrie quali Microsoft, Siemens, Coca Cola, Disney, ma anche da agenzie per la selezione di personale come da numerose scuole.
Cresciuta nell’azienda di famiglia che si occupa di impiantistica idraulica sia civile che industriale, diplomata perito aziendale e corrispondente in lingue estere, Emily Faccioli da subito ha seguito il ramo amministrativo e finanziario dell’impresa del padre sino a divenirne responsabile. Nel 2000 ha iniziato ad occuparsi anche di formazione del personale.
Oggi è amministratore della società divenuta Futura Impianti srl con sede a Roncoferraro, insieme al marito con il quale ha formato anche un’altra società che si occupa di energia, ma la sua passione più grande negli anni si è rivelata essere proprio la formazione.
Convinta che il miglioramento personale sia un dovere verso la costante crescita dell’individuo, ha così intrapreso, assieme al marito, un percorso formativo durato due anni con grandi luminari del campo tra cui anche Brain Mayne. Racconta che l’incontro con Mayne e il suo metodo Goal Mapping le ha cambiato la vita: si è quindi certificata formatrice Goal Mapping, e in questa veste è stata negli anni chiamata da imprese, privati, team dirigenziali e associazioni di categoria per tenere i suoi workshop. Non solo: ha portato il metodo Mayne anche nelle scuole. Collabora a questo proposito con Enrico Comi, uno dei relatori più amati dai ragazzi per la prevenzione delle tossicodipendenze e insieme organizzano eventi in teatri affollati di ragazzi.
«La crescita personale e la formazione, se di alto livello e se applicate correttamente, possono realmente cambiare ed elevare la vita delle persone - spiega - Il programma Goal Mapping va a integrare la conoscenza tecnica e la formazione basate sulle capacità esistenti aumentandone e rafforzandone l'applicazione nella realtà. Non ha limiti di applicabilità né confini merceologici, la sua forza è data dal poter essere applicato in ogni ambito, dai team dirigenziali agli operativi, alle famiglie, all'individuo. Se così non fosse non troverebbe applicazione di successo in aziende multinazionali in tutta Europa da più di vent'anni».
Emily Faccioli terrà un workshop a Mantova il prossimo mese di maggio.
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