Una domenica da città dei fiori, festa grande per San Giuseppe
Fra le particolarità l'apertura di una parte di palazzo Acerbi per vedere il portico, il grande giardino e parte degli affreschi
Luca CremonesiCASTEL GOFFREDO. Domenica di fiera a Castel Goffredo dedicata ai fiori e alle attività commerciali. Per i più piccoli sono arrivate le giostre. Una fiera di San Giuseppe dove i profumi e i colori hanno animato la piazza. Dalle 10.30 alle 17.30 ci sono state le sfilate. Spazio al giardinaggio e all'arte grazie anche alla presenza dei pittori. Fra le particolarità l'apertura di una parte di palazzo Acerbi con la possibilità di vedere il portico, il grande giardino e parte degli affreschi che in molti indicano come opere di scuola e di allievi di Giulio Romano.
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Altra peculiarità della mattina l'esibizione della ballerina classica Francesca Rizzoli con un assolo dedicato alla primavera.
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Fulcro della fiera piazza Mazzini, dove i trampolieri hanno distribuito fiori alle signore e dove sono poi stati allestiti 14 centro tavola creati da 7 fioristi. «Un grande grazie a loro, i fiori di Sabrina Pezzini, fioreria il Bocciolo, e fiori Zanoni tutti e tre di Castel Goffredo, poi Ottuzi di Casalromano, Luigi Ferrari di Medole, Peony di Guidizzolo, Florabitat di Castiglione», fanno sapere dall'organizzazione.
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Non è mancato lo stand della pro loco con i prodotti da forno a base di erba amara, un’erba da giardino profumatissima e preziosa che ormai è parte dell’identità di Castel Goffredo, ed è famosa per essere l'ingrediente base del tortello. Oltre alla pro loco, fra gli organizzatori anche l'associazione commerciati e infatti molti negozianti hanno allestito vetrine o stand, in piazza, per promuovere la loro attività. La lettura degli eventi della giornata è stata affidata allo speaker-dj Arcangelo.
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