Anno da record per l'Oasi Boschetto di Eremo,ora al lavoro sull’energia
Domenica 24 marzo il bilancio sarà illustrato all’assemblea annuale. Le famiglie iscritte sono a quota 1.373, per un totale di 4.168 persone
Rita LafelliCURTATONE. Boom di iscrizioni e drastica riduzione del debito pregresso: il barometro dell’Oasi Boschetto di Curtatone segna bel tempo. A meno di un mese dall’apertura di stagione, in programma il 13 aprile, i volontari del circolo estivo di Curtatone tirano le somme del 2018. Si parte dal record storico di adesioni: «L’estate scorsa si sono associate 63 nuove famiglie - rende noto il presidente Davide Agosta - Mai avevamo avuto, negli anni precedenti, tante iscrizioni nell’arco di una sola stagione. A queste si aggiungono altri sei nuclei familiari che hanno aderito al circolo negli ultimi due mesi».. Grazie alle new entry, il numero complessivo delle famiglie iscritte sale a quota 1.373, per un totale di 4.168 persone. Una grande comunità, che si ritrova ogni estate all’Oasi Boschetto, per nuotare, fare sport e divertirsi in compagnia. Sul fronte finanziario, il bilancio 2018 si chiude con un avanzo di gestione di 6.965 euro, a fonte dei 2.961 messi da parte nel 2017.
A questo dato si aggiunge un elemento ancor più significativo: «Il debito dell’associazione è sceso dai 710.936 euro del dicembre 2017 ai 502.476 registrati a fine 2018, con una riduzione di oltre 208mila euro in 12 mesi - dichiara Agosta. È il risultato di una sana gestione delle risorse finanziarie». Il bilancio verrà illustrato nel dettaglio domenica, nell’assemblea annuale dei soci. La riunione si terrà nel palazzetto dello sport di Eremo, alle 9 del mattino. In programma la determinazione delle quote associative per i nuovi iscritti, l’elezione del nuovo direttivo e la nomina del collegio dei revisori. «Dopo nove anni d’impegno in prima linea, ho deciso di non ricandidarmi», preannuncia Agosta, che si prepara a concludere il mandato in bellezza, consapevole d’aver raggiunto lusinghieri traguardi.
«Quest’anno festeggiamo la realizzazione di un ambizioso progetto di efficientamento energetico - spiega Agosta - Siamo partiti nel 2017 con l’introduzione di un impianto fotovoltaico da 56 kWp, che nel 2018 ha prodotto oltre 71mila kWh, consentendoci di coprire buona parte dei nostri consumi energetici. E abbiamo chiuso il cerchio nelle scorse settimane, sostituendo tutti i vecchi corpi illuminanti con nuove lampade a led».
Tra le opere degli ultimi mesi, la potatura degli alberi prospicienti il fossato e la realizzazione di un terzo campo da calcio per i bambini. «Adesso stiamo sostituendo il telo di fondo della piscina relax e allestendo barriere di protezione in vetro, con montanti in acciaio, attorno a tutte le vasche nuove - conclude Agosta - Inoltre abbiamo in programma la riqualificazione della facciata d’ingresso e l’acquisto di nuovi arredi, tra cui sdraio, lettini e ombrelloni».
I commenti dei lettori