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Ad Asola il centrodestra sceglie Busi. Carra: contro Zaltieri sarà un bel match

Il medico, eletto sindaco nel 2009, cinque anni dopo uscì sconfitto contro l’attuale primo cittadino. Ora torna alla carica

Sabrina Pinardi
1 minuto di lettura

ASOLA. È Giordano Busi il candidato sindaco di Asola per la coalizione di centrodestra. Ieri si sono sciolte le riserve sul nome di chi sfiderà Francesca Zaltieri, in corsa per Impegno comune, alle prossime amministrative: dopo che per diverse settimane si era parlato di due candidati papabili, Luciano Carminati e Giordano Busi, entrambi graditi alla coalizione di centrodestra, alla fine, dopo diversi tentennamenti, la scelta è caduta sul medico 63enne, che dal 2014 siede tra i banchi della minoranza (capogruppo di Moderati per Busi). 

Busi, dopo un primo mandato cominciato nel 2009 con la vittoria alla guida di una coalizione tra Pdl e Lega, ci aveva riprovato nel 2014 contro l’attuale sindaco Raffaele Favalli. La sua lista, Moderati per Busi, aveva ottenuto il 48,32 % contro il 51,67% di Impegno comune. Con lui, allora come oggi, il vicesindaco del suo primo mandato, il leghista Luciano Carminati, che in caso di vittoria potrebbe tornare a fargli da spalla.

Soddisfatto Antonio Carra, il segretario provinciale della Lega: «È stata finalmente trovata la quadra su Busi, sulla composizione della lista e sul programma. La fase interlocutoria è stata lunga e la decisione è dipesa soltanto dagli impegni familiari e professionali dei due possibili candidati, due nomi condivisi da tutte e tre le forze in gioco: Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia». Nessun passo indietro di Carminati, quindi, che comunque farà parte della squadra, portando in dote, tra l’altro, un ottimo risultato alle Regionali 2018, quando sfiorò l’ingresso in Consiglio dopo un testa a testa con il 5Stelle Andrea Fiasconaro.

Oggi pomeriggio (alle 15.30), nella sede del comitato elettorale, in via Libertà, sarà presentata la lista: «Un’ottima squadra - prosegue Carra - persone di qualità con una passata esperienza amministrativa tra le forze di maggioranza e conoscenza del territorio perché parte dell’attuale consiglio».

Tra loro, oltre a militanti dei tre partiti che fanno parte della coalizione, anche alcuni civici. «Per Francesca Zaltieri sarà dura - lancia la sfida Carra - con questo gruppo e con la Lega con il vento in poppa dovrà sudare sette camicie. Sarà proprio una bella partita».

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