Nuova guida per Aler:«Vanno recuperati 250 appartamenti»
Nominato il responsabile della sede di viale Risorgimento. Il presidente: «Se il Comune vuole aiutare è il benvenuto»
Nicola Corradini MANTOVA. «Col Comune di Mantova abbiamo sempre collaborato. Se ora il sindaco è disponibile ad aiutarci a sistemare gli appartamenti vuoti, ben venga». La battuta è del presidente dell’Aler di Brescia-Cremona-Mantova, Albano Bianco Bertoldo che ieri era in città per presentare il nuovo responsabile dell’unità operativa di viale Risorgimento, l’ingegnere Luca Rocchetti, 57 anni, di Alessandria con una lunga esperienza all’Aler di Lodi. La battuta di Bertoldo è riferita alla provocazione del sindaco Palazzi in occasione dell’incontro con l’assessore regionale Stefano Bolognini.
«C’è un patrimonio di alloggi popolari da mettere a posto e Aler non lo fa. Dateli a noi, li sistemiamo e li rimettiamo nelle disponibilità di centinaia di persone in attesa di un appartamento» è, in sintesi, la frecciata del sindaco. Ma Bertoldo non cerca polemiche. Con la direttrice dell’azienda, Giacomina Bozzoni, spiega di considerare quello di Palazzi un invito alla collaborazione.
«La considero una sollecitazione in positivo - spiega - anche se in realtà Aler ha impiegato molte risorse su Mantova. Dal 2015 al 2018, a Mantova abbiamo recuperato complessivamente 431 appartamenti, di cui 211 in città e 220 in vari comuni della provincia. L’importo di spesa è stato complessivamente di 9 milioni e 647.450 euro, di cui 2 milioni e 286.168 cofinanziati dalla Regione e il resto a carico dell’Aler. Siamo disponibilissimi a incontrare il sindaco, già collaboriamo con l’assessore Martinelli».
L'insediamento del nuovo direttore Aler
Sull’argomento interviene lo stesso assessore Bolognini. «I numeri di alloggi recuperati a Mantova e provincia dimostrano l'impegno di Regione Lombardia all'edilizia residenziale pubblica e le problematiche di recupero degli alloggi» ha affermato. «Alta anche l'attenzione per iniziative di carattere sociale finalizzate all'inclusione e alla partecipazione attiva degli inquilini alla vita dei quartieri interessati grazie al finanziamento regionale specifico di oltre 250.000 euro per il laboratorio sociale di Lunattiva» ha concluso.
Ma quali sono i programmi per il futuro? «Sono in corso i lavori per il recupero di 77 alloggi, 50 dei quali in città dove maggiore è la pressione abitativa- spiega il presidente Bertoldo - per un importo di quasi 900mila euro. Abbiamo inoltre approvato il progetto esecutivo per il recupero di altri 31 alloggi, 21 dei quali in città, per quasi 800mila euro. I lavori inizieranno entro l’anno».
Aler spiega che nel Mantovano gli appartamenti in pessime condizioni sono 250 (non 500 come dichiarato lo scorso anno). Bertoldo e Rocchetti annunciano che le strade da percorrere sono: manutenzione straordinaria e vendita di palazzi non recuperabili, come le ex case demaniali di Valletta Valsecchi. «Presto la Regione toglierà il vincolo posto agli acquirenti circa la possibilità di vendere gli alloggi (dieci anni) - spiegano - nei prossimi mesi li metteremo all’asta. La Regione ha anche dato il via a finanziamenti per interventi fino a 50mila euro per appartamento, il che ci permette di accedere ai fondi».
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