MEDOLE. Sfida a tre a Medole, dunque. Laura Beschi, attuale consigliera comunale di minoranza, scende in campo con una formazione civica che sfiderà Mauro Morandi (centrodestra) e Franca Caiola (lista civica). Una sfida a tre per palazzo Ceni quella del 26 maggio dove in corsa ci sono due donne e, se una dovesse risultate vincente, sarebbe la prima volta di una sindaca alla guida di Medole.

Beschi si candida dopo una lunga gestazione che ha visto un gruppo di cittadini e di consiglieri comunali - con lei infatti ci sarà Mauro Ballista, candidato sindaco nella passata tornata elettorale - ritrovarsi per alcune settimane per arrivare a ufficializzare la candidatura.

«Siamo convinti del nostro progetto - dice Beschi - e siamo alternativi all’attuale amministrazione e al progetto del centrodestra». Beschi parte subito all’attacco e ricorda che «noi siamo da cinque anni in consiglio comunale e ci siamo sempre stati. Tante persone che si stanno candidando, invece, non le abbiamo mai viste, neppure sedute fra il pubblico. Non capiamo, dunque, tutto questo amore per Medole, sbocciato così all’improvviso. Noi siamo civici e abbiamo messo in campo una squadra di persone competenti che abbiamo incontrato e che ci hanno manifestato la voglia di un cambiamento e di essere alternativi a persone che si stanno proponendo in queste settimane nel nome di Medole».

Come nella scorsa tornata, dunque, saranno tre i candidati e quest’anno la sfida è senza dubbio fra i tre candidati ma anche fra i rispettivi vice o capolista. Beschi è chiara: «Mauro Ballista sarà in lista e, in caso di vittoria, sarà il mio vicesindaco». Caiola, invece, avrà Giovanni Battista Ruzzenenti come capolista - come è stato confermato - e quasi sicuramente il sindaco uscente, in caso di vittoria, avrà un posto da assessore nella nuova giunta.

Per Morandi, invece, non ci sono ancora conferme sul capolista e sugli assessorati, ma i rumors parlano di un ruolo nella possibile amministrazione per Antonio Carra, personaggio di spicco della Lega (è il segretario provinciale), artefice del progetto unitario del centrodestra che confida nell’imprenditore Mauro Morandi. In gioco, come è noto, non c’è solo la giunta di Medole ma anche la stessa Unione dei Comuni dei Castelli Morenici, dato che ad elezioni vanno anche Solferino e Ponti sul Mincio, i due partner di Medole nell’Unione, senza dimenticare che, al momento, è proprio il sindaco uscente Ruzzenenti a essere presidente della stessa.