MANTOVA. Il Mantovano celebra il 25 Aprile, anniversario della Liberazione. Il programma prevede in città alle 9 il ritrovo al monumento della Resistenza ai giardini di viale Piave. La cerimonia si aprirà alle 9.30. Poi la messa al campo. A seguire gli interventi dei rappresentanti dell’Anpi e del sindaco Mattia Palazzi. Subito dopo la deposizione delle corone. In caso di maltempo la messa verrà celebrata nella chiesa di San Sebastiano, dove seguiranno anche gli altri momenti celebrativi.
La cerimonia proseguirà alle 11 al Famedio, in Largo XXIV Maggio. Alle 11.40 appuntamento alla Sinagoga di via Govi con la lettura dei nomi dei deportati mantovani. Alle 17, in piazza Mantegna, il concerto della Banda Città di Mantova.
A Mantova il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Luca de Marchi, provocatoriamente, giovedì offrirà 15 pasti, con costine e lambrusco in trattoria. «Basterà prenotare attraverso il mio profilo su Messenger e Facebook». Al cinema del carbone, venerdì si conclude «La nostra terra libera», la due giorni di festa partigiana al cinema. Alle 18.15 sarà proiettato il film «La mia casa e i miei coinquilini».
A Castellucchio le celebrazioni cominceranno mercoledì, alle 21, con il convegno dedicato al ricordo dei cattolici mantovani che parteciparono alla Resistenza. Al teatro Soms relatore sarà don Giovanni Telò, direttore de “La Cittadella”. Giovedì alle 10.30, le commemorazioni proseguiranno con la messa e la deposizione di una corona al monumento. A Rivalta il 25 Aprile sarà accompagnato dai canti degli alpini. Le celebrazioni prenderanno il via alle 9.30, con una messa.
A Rodigo, la messa alle 11. A seguire, esibizione del coro Nievo, deposizione di corone e rinfresco in municipio.
A Curtatone la Liberazione sarà commemorata venerdì (10.30) in municipio. A San Benedetto, dopo la messa delle 11 in basilica, corteo fino al monumento ai caduti per la deposizione di corone e l’intervento del sindaco Lasagna. Mercoledì saranno deposti fiori al cippo degli Americani a Bardelle e al monumento del bombardamento a Portiolo.
Dragoncello festeggia il 25 aprile con il tradizionale lancio dei paracadutisti e quest'anno verrà anche conferita la cittadinanza onoraria al generale Giovanni Giostra. La giornata inizierà alle 9 nella piazza davanti al municipio di Poggio Rusco, con la deposizione dei fiori alla lapide dei caduti civili. La manifestazione si sposterà nella frazione di Dragoncello per la tradizionale cerimonia e il lancio dei paracadutisti. Alle 10 l'adunanza davanti alla chiesa e la parata verso il monumento ai paracadutisti d'Italia caduti per la patria. Successivamente ci sarà la messa in memoria dei caduti. Al termine i momenti più attesi, con il conferimento della cittadinanza onoraria al generale Giostra.
A San Benedetto dopo la messa delle 11 in basilica, corteo fino al monumento ai caduti per la deposizione di corone e l’intervento del sindaco Lasagna.
Molto attivi nelle celebrazioni del 25 aprile anche i comuni della Bassa.
A Suzzara si parte alle 10.30 con il raduno ai giardini “Gina Bianchi” e formazione del corteo. Al monumento ai Caduti di viale Zonta si svolgerà la commemorazione con letture a cura di Apeiron, Scuola Arti & Mestieri e IC1 “M. Hack”; musiche con la Società Filarmonica Novese e gli interventi di Raffaella Zaldini, assessore alla cultura con il Museo Galleria del Premio Suzzara e istitutisScolastici. Alzabandiera a cura di associazione Marinai d’Italia, sezione di Suzzara, e deposizione corona al monumento dei caduti con la partecipazione del sindaco Ivan Ongari e Anna Pezzella presidente Anpi.
A Moglia alle 9.45 posa della corona con alzabandiera al monumento ai Caduti, alle 10.30 celebrazione della messa e alle 11.15 corteo con la Banda “G. Verdi” al monumento ai Caduti.
A Motteggiana alle 18 raduno alla chiesa di San Girolamo; alle 18.15 messa in commemorazione di tutti i Caduti; alle 19al monumento dei Caduti commemorazione a cura del sindaco di Motteggiana e vicepresidente dell’Unione Fabrizio Nosari, accompagnata dalla Banda Giuseppe Verdi di Villa Saviola. Letture, poesie e riflessioni sulla tragedia delle guerre a cura della classe quinta della scuola primaria “Fochessati”.
A Gonzaga alle 9.15 ritrovo in piazza Castello per la deposizione delle corone ai monumenti dei caduti di Palidano e ai caduti della città; alle 10.45 la celebrazione istituzionale presso il monumento ai caduti di Bondeno con gli interventi del sindaco Claudio Terzi e di Paolo Bianchi, dell’Istituto Mantovano di Storia Contemporanea, con l’accompagnamento musicale della Banda di Gonzaga. Alle 12.30, il tradizionale pranzo del 25 aprile negli spazi di Arci Laghi Margonara e a seguire intrattenimento musicale.