Cantano Bella ciao davanti alla Prefettura: «Un errore proibirla»
La canzone dei partigiani intonata al sit-in da alcuni esponenti di Sinistra per protestare contro la mancata esecuzione durante il 25 Aprile davanti al monumento ai caduti

MANTOVA. Bella ciao, la canzone dei partigiani, quella cantata da generazioni persino nelle gite parrocchiali in montagna, è risuonata ieri pomeriggio in via Principe Amedeo, davanti all’ingresso della Prefettura. Ad intonarla, accompagnati da una chitarra e una fisarmonica, i partecipanti al sit-in organizzato da Sinistra Italiana e dalla lista La Sinistra (alle europee) per protestare contro la mancata esecuzione di Bella ciao durante la cerimonia ufficiale del 25 aprile davanti al monumento dedicato alla Resistenza in viale Piave. Al sit-in, a cui ha preso parte alcune decine di persone, esponenti di Si e Prc (ma non solo), il candidato alle europee Mirko Rauso. Anche l’ex presidente della Provincia, Maurizio Fontanili (Pd) si è unito a cantare.
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