L’affluenza regge nel Mantovano: sei elettori su dieci scelgono il voto europeo
Calo di un paio di punti percentuali rispetto al 2014, ma resta un dato positivo dopo le polemiche degli ultimi anni
Sandro Mortari
MANTOVA. Dopo lo sprint iniziale, il calo. E così, le elezioni europee 2019 passano in archivio con una diminuzione dell’affluenza alle urne che non può che preoccupare. I dati forniti dalla prefettura evidenziano una disaffezione dell’elettorato nonostante la valenza politica che si era data a questa consultazione e nonostante in 38 Comuni si votasse anche per sindaci e consigli comunali, circostanza che avrebbe potuto avere l’effetto traino.
Alle 23 il dato comunicato dalla prefettura riguardava 63 Comuni su 64 (mancava all’appello solo Gonzaga). L’affluenza era al 62,67% contro il 64,96% (anche questo al netto di Gonzaga) della precedente tornata elettorale. Siamo comunque molto al di sopra della media nazionale che, non ancora definitiva, si attestava sul 56,07%. A Mantova capoluogo il dato riferiva di un 58,18% di votanti contro il 60,38% di cinque anni fa.
Siamo ben distanti anche dall’affluenza registrata l’anno scorso alle elezioni politiche, quindi i votanti per la camera raggiunsero il 75,37%, anche se in calo rispetto alle stesse elezioni di cinque anni prima.
Forse a influire sul calo dei votanti questa volta è stata una lunga ed estenuante campagna elettorale che ben poco si è occupata di temi europei e che, invece, è stata quasi un referendum sull’andamento del governo giallo-verde.
Il record di votanti tocca a Mariana con il 79% degli aventi diritto; bene anche Piubega con il 78%. A superare il 74% dei votanti sono stati Casalromano, Cavriana e Dosolo.
Le rilevazioni
I dati che arrivavano dalle prime due rilevazioni dell’affluenza, quella delle ore 12 e quella delle ore 19, lasciavano presagire un aumento generale del numero dei votanti rispetto alle Europee di cinque anni fa. E invece, dalle 19 in poi c’è stato un rallentamento. In provincia, alle 12, aveva già messo la scheda nelle urne per le Europee il 21,82% degli aventi diritto, quasi un punto in più rispetto alla stessa ora delle precedenti consultazioni per il parlamento europeo. La tendenza si è consolidata alle 19 quando avevano votato 163.717 elettori, pari al 51,05%, ben al di sopra della media nazionale, attestatasi sul 43,84%, ma leggermente sotto a quella regionale (51,61%): nel 2014 alla stessa ora erano in 151.628, pari al 47,51%. Anche nel capoluogo il trend era in aumento: nel 2014 alle 19 aveva votato il 45,61%, ieri il 47,94% (18.153 elettori). La percentuale più alta di affluenza alle urne si è registrata a Castelbelforte con il 67,17%, ma già molti Comuni avevano superato il 60%: Piubega, Mariana, Solferino, Bagnolo, Sustinente, Casaloldo, Casalromano, Cavriana, Dosolo e Gazoldo. L’affluenza più bassa è stata a Villimpenta, dove alle 19 aveva votato solo il 43,06% del corpo elettorale. Più alta, addirittura, l’affluenza nei 38 Comuni dove si votava anche per il sindaco: 88.152 votanti, il 54,82% del totale.
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