Porto, accordo Salvarani -Vivere: le trattative sono ad oltranza
Incontri separati e poi spiraglio nella serata di giovedì 30. Si discute sui nomi in giunta Marcheselli (Pd): «Con l’intesa nascerà un nuovo soggetto politico»
Francesco Romani
PORTO MANTOVANO. Due giorni serrati di trattative, incontri, riunioni. Delegazioni che affrontano i temi in successivi faccia a faccia. Poi i risultati che vengono valutati nelle assemblee ormai quasi permanenti. L’accordo di programma fra la coalizione guidata dal sindaco uscente Massimo Salvarani e l’associazione politica Vivere Porto (fermatasi al primo turno) per giungere uniti al ballottaggio potrebbe essere alle battute finali. Se sarà messa la firma sull’intesa, prevederà, secondo le ultime indiscrezioni, un vero e proprio “apparentamento”, la più forte dalle formule di accordo elettorale.
In base a questa, la rappresentanza in consiglio di Vivere passerà da uno a tre a discapito della delegazione del Pd.
Una “cessione” che per il segretario provinciale del Partito Democratico Marco Marcheselli non ha solo la funzione tattica di vincere il turno di ballottaggio domenica 9 e quindi garantire altri 5 anni di governo di centrosinistra, ma guarda anche in prospettiva alla creazione di un soggetto politico di centrosinistra più ampio dell’attuale Pd.
«Siamo alle battute finali - ha detto ieri nel trdo pomeriggio Marcheselli -. Ma stasera (ieri per chi legge ndr) ci sarà l’incontro decisivo. Mi auguro che si giunga ad una positiva conclusione perché un conto sono i toni da campagna elettorale e i personalismi. Un conto sono le basi di valori comuni dai quali partire per creare un’intesa duratura e una nuova stagione politica».
Fra i temi in discussione nelle delegazioni ristrette (i due candidati sindaci e soggetti “moderatori”), oltre alle limature ed ai compromessi sul programma, anche ovviamente la questione dei nomi (5 o sei assessori e la Presidenza del Consiglio comunale) per i quali il segretario Pd auspica «un mix di gente esperta e di giovani in grado da creare il necessario ricambio per il fuuro».
Intanto il centrodestra, che correrà al ballottaggio con Monica Buoli, si è trovato ieri per definire le strategie. L’arrivo lunedì del segretario nazionale della Lega Matteo Salvini ha avuto l’effetto di una sorta di Ronaldo elettorale in campo creando forte attesa. Viste le previsioni meteo favorevoli, il comizio si terrà all’aperto, in piazza della Resistenza alle 18.30 —
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