VIADANA. «Il nuovo palasport Farina prende forma: le polemiche lasciano il tempo che trovano». A fare il punto sulla ricostruzione dell’impianto di via Vanoni (la cui copertura crollò nel febbraio 2015 sotto il peso di una grande nevicata), è l’assessore ai lavori pubblici Franco Rossi. Al momento non è possibile fissare una data per la reinaugurazione. «Ma - assicura l’amministratore - se non si verificheranno contrattempi clamorosi, la riapertura sarà entro la fine dell’anno».. Il cantiere è ormai in discesa: «È stato innegabilmente perso del tempo, perché la predisposizione delle nuove fondamenta si è rivelata più complessa del previsto. Anche realizzare il nuovo tetto, con un complicato intreccio di tubi in acciaio speciale, non è stato facile. Ma le parti più difficili sono state ormai terminate».

Secondo Rossi, a questo punto il cantiere dovrebbe proseguire con una sorta di inerzia, nel rispetto dei tempi tecnici d’ora in poi preventivabili: «La copertura è quasi finita: a breve potranno entrare nell’impianto gli artigiani per impiantistica e finiture. Credo che diverse squadre potranno lavorare in contemporanea, per cui, salvo imprevisti e malaugurati intoppi, vediamo ormai la fine del tunnel».

Il crollo del PalaFarina ha costituito un evento davvero negativo per la comunità viadanese: per la complessità dell’intervento di ricostruzione, tale da monopolizzare a lungo l’impegno dell’amministrazione municipale; e per i disagi patiti dalle scuole e dalle società sportive cittadine, che hanno dovuto far fronte a una pesante carenza di spazi per l’attività ordinaria e agonistica. Nei giorni scorsi, la lista civica “Viadana davvero 2020”, lanciata da Matteo Davoli in vista delle prossime elezioni amministrative, ha promosso una petizione online sulla piattaforma Change.org: «Rivogliamo il Palasport a Viadana. Il palazzo dello sport di Viadana è inagibile da tanto tempo, a causa del crollo dovuto alla nevicata del 2015. Aiutaci firmando la petizione».

Venticinque le sottoscrizioni in quattro giorni. Tra coloro che hanno condiviso la petizione sulla propria pagina Facebook, anche Gianni Fava: «Mi sembra importante», il commento dell’ex consigliere comunale Lega. Un dibattito si è sviluppato online: alcuni cittadini affermano che la macchina è avviata, e si tratta di attendere, mentre altri insinuano che si sia perso troppo tempo.

Le polemiche lasciano perplesso Rossi: «Il nuovo PalaFarina - afferma l’assessore - prende forma, ed è bello da vedere. Noi rispondiamo coi fatti. Polemizzare ora mi sembra abbastanza sterile: questa amministrazione ha reperito le risorse, avviato i progetti e la gara d’appalto, e iniziato l’opera. Questa per me è storia. Non è stato facile: a chi si lamenta, posso garantire che è stato dato il massimo».