MANTOVA. Dopo la notizia diffusa da Regione Lombardia nei giorni scorsi attraverso l’assessore regionale alle Politiche sociali, abitative e disabilità, Stefano Bolognini, nella quale si sottolineava lo sforzo significativo per la riqualificazione del 59% degli alloggi sfitti di proprietà dell’Aler in tutta la regione, il presidente dell’Azienda lombarda per l’edilizia residenziale di Brescia-Cremona-Mantova, Albano Bianco Bertoldo, ha voluto esprimere apprezzamento e soddisfazione per l’impegno della Regione per il consistente impiego dei fondi regionali che ha permesso di recuperare il 40% degli alloggi sfitti (243 su 601) nel territorio delle tre province.

«Senza il contributo economico di Regione Lombardia non avremmo potuto fare fronte alle spese di miglioramento di cui il patrimonio Aler ha bisogno – ha sottolineato Albano Bianco Bertoldo – L’impegno personale dell’assessore Stefano Bolognini è stato fondamentale. Sono 601 in totale gli appartamenti interessati dalla riqualificazione divisi fra Brescia, Cremona e Mantova. Di questi, 243 alloggi sono già stati ripristinati e altri 358 sono in programma. Per questi ultimi entro la fine del mese di luglio contiamo di avere un quadro preciso dei tempi di realizzazione. Tutti gli alloggi una volta sistemati saranno assegnati in base alle graduatorie».

Andando nel dettaglio, come spiega in una nota il presidente Aler delle tre province, a Mantova il numero degli alloggi è 130, di cui 60 realizzati e 59 già assegnati, ne rimangono 70 in programmazione.

A Brescia città sono interessati 46 alloggi di diversa metratura e altri 100 in provincia, di questi 52 sono stati completati e 35 già assegnati, 94 alloggi saranno sistemati e assegnati secondo i tempi programmati. Per quanto riguarda Cremona, sono 325 gli appartamenti interessati dalla riqualificazione, di cui 216 in città e 109 in provincia. Dei 325 in questione sono pronti 131 e già assegnati 95, restano da completare 194 alloggi.