MANTOVA. La riorganizzazione del sistema di recapito della corrispondenza, dei giornali e dei pacchi se da un lato soddisfa Poste italiane, dall’altro indispettisce sempre di più l’utente. Colpa dei disservizi (come li definisce il cittadino vittima, e non tali per l’azienda) che si registrano con una certa frequenza.
Gli ultimi si sono avuti in città e sono stati denunciati alla Gazzetta da lettori che, ormai, si sono rassegnati a subìre senza avanzare proteste attraverso i canali ufficiali.
Posta a plichi fuori dalle cassette: protestano i condomìni del centro di Mantova

Le segnalazioni: i portalettere consegnano corrispondenza non smistata o la infilano sotto i portoni. La Cgil individua nella «carenza di organico» l’origine di ciò che non va nella consegna della corrispondenza.