In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Addio a Paola Marozzi: una vita contro l'aborto

E' morta venerdì 9 agosto Paola Marozzi Bonzi, fondatrice e direttrice del primo Centro di Aiuto alla Vita all’ospedale Mangiagalli di Milano

Barbara Rodella
1 minuto di lettura

sermide e felonica. E' morta venerdì 9 agosto  Paola Marozzi Bonzi, fondatrice e direttrice del primo Centro di Aiuto alla Vita all’ospedale Mangiagalli di Milano.

Si è spenta all’ospedale di Brindisi, dove si trovava in vacanza. Lascia il marito, due figli e 4 nipoti. La sua missione è iniziata nel 1984 e in 34 anni ha contribuito alla nascita di oltre 22mila bambini. Il suo impegno è stato difatti sempre per favorire la vita appoggiando con l’ ascolto quelle mamme fragili e in difficoltà che non riuscivano a sopportare la gravidanza e l’idea di avere un figlio con le loro sole gambe. Un’esistenza dedicata interamente ai piccoli e a combattere l’aborto.

Paola aveva origini mantovane, per l’esattezza di Sermide. Proprio lei, in un’intervista alla Gazzetta, aveva raccontato che il «padre era un barbiere di Sermide. Si trasferì poi a Milano dove conobbe mia madre. Quando partì per la guerra in Russia, mia madre restò sola e si recò dalla suocera a Sermide. Nacqui nel giorno del patrono del paese, i santi Pietro e Paolo, e per questo mi chiamarono Paola».

I commenti dei lettori