Mantova, svelata la targa per celebrare la casa di Tazio Nuvolari
Autorità e cittadini alla cerimonia in viale Rimembranze dove il campione di automobilismo ha vissuto fino alla morte.
Matteo Sbarbada
MANTOVA. Una targa per ricordare “l’asso degli assi dell’automobilismo mondiale”, una leggenda che ha reso celebre il nome di Mantova in tutto il mondo. Autorità e semplici cittadini si sono ritrovati domenica mattina per ricordare la figura di Tazio Nuvolari nel giorno dell’anniversario della scomparsa.
Lo hanno fatto nella villa di viale Rimembranze dove il campione ha vissuto fino alla morte.
Ora, a ricordare che quelle mura sono state la casa di uno dei miti dello sport mondiale, c’è una targa voluta da Comune, Aci Mantova e Museo Tazio Nuvolari. «Nuvolari è una leggenda conosciuta in tutto il mondo – ha commentato il presidente del consiglio comunale, Massimo Allegretti – Questa targa è un atto di riconoscenza verso l’uomo Nuvolari, che ha vissuto la sua esistenza nella sua comunità, Mantova».
Il campione è stato ricordato anche dal presidente di Aci Mantova, Alberto Marenghi. «Qui morì circondato dall’affetto della moglie Carolina, dopo una vita segnata dal dolore per la perdita prematura dei due figli. Un’esistenza di grandi trionfi ma anche di sofferenza dal punto di vista umano».
Tra le autorità presenti anche il presidente della Provincia, Beniamino Morselli.
Molti i mantovani che hanno scattato foto alla targa, a testimonianza dell'affetto e del ricordo ancora diffusi per una leggenda tutt'ora molto amata. Lo stabile di viale Rimembranze venne donato alla fine degli anni Settanta dalla vedova Carolina all’ordine delle Figlie di San Paolo. «Siamo da sessant’anni a Mantova e da trentotto in questo luogo – ha spiegato suor Angelina – Io stessa conoscevo il nome di Mantova da sempre grazie a Tazio Nuvolari». La cerimonia si è conclusa con la benedizione di don Stefano Peretti.
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