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Una nuova automobile per il trasporto disabili donata al Centro Aperto

Il costo di 25mila euro è stato coperto grazie ai contributi di Fondazione Comunità Mantovana, Unicredit e dei soci

Matteo Sbarbada
1 minuto di lettura

MANTOVA. Un’auto attrezzata per il trasporto disabili a disposizione del Centro Aperto Aps. La donazione all’associazione di una speciale Dacia Dokker è avvenuta ieri all’esterno della sede di Colle Aperto. Il costo complessivo di 25mila euro per l’acquisto è stato coperto grazie ai contributi di Fondazione Comunità Mantovana e Unicredit, che hanno erogato entrambi 10mila euro.

La raccolta fondi è stata completata, poi, grazie all’impegno dei soci dell’associazione. Il servizio di trasporto è gratuito e reso possibile spesso da offerte anonime che contribuiscono a coprire le spese per combustibile e manutenzione. Altri ricavi arrivano grazie a raccolte fondi o attività come le feste di quartiere. Le due automobili utilizzate in questi anni e acquistate in passato con il supporto di Fondazione Bam e Fondazione Comunità Mantovana, mostravano la necessità di essere sostituite, visti i tanti chilometri percorsi. Da qui, la decisione di acquistare una nuova vettura. Il servizio di trasporto protetto permette a persone con disabilità, anziani e persone sole di essere accompagnate nei centri sanitari o riabilitativi, in luoghi di socializzazione o sul posto di lavoro.

Nel 2018 si sono registrati circa 1500 servizi, esclusi quelli domenicali per le attività ludiche. Per il servizio sono impegnati solitamente dieci volontari. Il taglio del nastro è stato introdotto ieri dalle parole della vice presidente di Centro Aperto Aps, Marisa Aldini. «Il ringraziamento delle istituzioni va a voi volontari - ha spiegato l’assessore Andrea Caprini - per il tempo e la dedizione che dedicate a queste cause».
 

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