Crollo di alcuni stucchi all’Incoronata: la cappella è chiusa
Danni ma nessun ferito: si spostano le messe feriali. Nei prossimi giorni l’ispezione tecnica prima di intervenire
Francesco Abiuso
MANTOVA. È accaduto mercoledì mattina, vicino all’ingresso della sacrestia. Per fortuna in quel momento non c’era nessuno. Una parte degli stucchi che ornano la cappella dell’Incoronata, all’interno del duomo, si è staccata dal soffitto ed è precipitata a terra, sbriciolandosi.
Nessuna persona colpita, per fortuna. Ma il danno c’è. E soprattutto, da quel momento nella parrocchia è iniziata la preoccupazione che l’episodio di mercoledì possa ripetersi. Così è stato deciso di chiudere in via precauzionale l’accesso alla cappella. Sul portone chiuso un biglietto dice “Chiuso per manutenzione”. La stessa è il luogo in cui durante i giorni feriali vengono celebrate le messe mattutine e serali, che quindi sono state spostate in via provvisoria in un’altra cappella. Anche di questo è stata data notizia ieri mattina nel corso delle messe domenicali.
«Per fortuna nessuno si è fatto male – commenta don Mauro Zenesini – abbiamo informato subito la diocesi di quanto accaduto. E nella prossima settimana compiremo un primo esame della situazione».
Nell’operazione che verrà compiuta da parte di tecnici specializzati sarà utilizzato un “ragno”, ovvero una speciale piattaforma elevatrice, dotata di un carrello mobile che permetterà di avvicinarsi al punto in cui si è verificato il cedimento, ma anche in grado di passare attraverso una porta.
«Cercheremo di capire prima di tutto se possano cadere altri stucchi e di mettere in sicurezza la cappella – aggiunge don Zenesini – poi bisognerà farsi un’idea dell’entità del danno e quindi capire quanto ci vorrà per sistemare il tutto prima di riaprire il luogo sacro».
La cappella dell’Incoronata, detta anche Santuario dell’Incoronata, quasi una piccola chiesa nella chiesa, è un luogo che – come ricorda Zenesini – è molto caro ai mantovani. Un posto di raccoglimento e preghiera assai frequentato, voluto dai Gonzaga e collegato da un corridoio alla cattedrale. Nessun intervento di restauro, almeno negli anni più recenti. —
I commenti dei lettori