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Psicosi da pantera «Servono le trappole»

R.N.
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VIADANA. «La gente è preoccupata: chiediamo di sapere quali strategie stiano perseguendo le istituzioni. Saranno allestite trappole, o intensificati controlli». A minacciare la tranquillità della popolazione delle frazioni nord è la presunta presenza di una pantera, che vagherebbe libera nel verde. La solita leggenda metropolitana estiva? C’è chi giura di no: «Giovedì mattina - assicurano alcuni cittadini di Cavallara - l’esemplare è stato avvistato nei pressi delle case di via Arvoltano, acquattato tra la vegetazione dell’argine. All’arrivo di carabinieri e forestali, il felino è fuggito in golena». L’animale viene descritto come un probabile cucciolone, ma molto più grosso di un gatto normale. Avrebbe trovato lì pane per i suoi denti, per la presenza di una zona di ripopolamento selvaggina ricca di lepri e fagiani. «I residenti - ripetono alcuni - non sono sereni: se qualcuno si dovesse imbattere nell’animale, selvatico e di cui non si conoscono le abitudini, rischierebbe di essere aggredito? Le istituzioni hanno messo a punto una strategia? Non sarebbe opportuno ad esempio prevedere la posa di trappole, oppure organizzare “battute di caccia” per la cattura della fiera?».

Nelle settimane scorse, presunti avvistamenti della pantera erano stati segnalati pure nel Cremonese. Nessun esemplare tuttavia è stato catturato. —

R.N.

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