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Castel d'Ario, Nuvolari torna al suo posto: poi una giornata tutta di sport

Il busto del pilota, danneggiato dal maltempo, è stato restaurato con 15mila euro. A rendere omaggio a Nivola anche alcune auto storiche, tra cui la sua Fiat 1400

Lino Fontana
1 minuto di lettura

CASTEL D'ARIO. Accompagnata dalla banda musicale e alla presenza di autorità e numerosi cittadini, ieri mattina a Castel D’Ario il sindaco Daniela Castro ha scoperto il busto di bronzo raffigurante Tazio Nuvolari, restaurato e ricollocato sul piedistallo del monumento a lui dedicato che si trova all’incrocio tra via Matteotti e strada Villetta. L’opera del noto scultore casteldariese Giuseppe Menozzi fu danneggiata nel luglio 2018 durante un temporale.

Dopo i lavori di restauro, eseguiti da Pierangelo Peviani con la collaborazione della casteldariese Lorella Freddo e costati 15mila euro, il busto è tornato al suo antico splendore. Per l’occasione l’amministrazione ha organizzato un’intera giornata dedicata allo sport nel nome di Nuvolari «visto che quest’anno – ha sottolineato il sindaco – Mantova è la città europea dello sport e Nuvolari è appunto un illustre testimone sportivo mantovano di fama mondiale».

Il sindaco ha ripercorso brevemente la storia di questa scultura che inizialmente era stata collocata nei giardini vicino alla stazione di Mantova «e poi donata a Castel d’Ario nel 1964 che prima la pose vicino al monumento ai Caduti e nel 1975 la spostò dove ora si trova» ha aggiunto Deborah Trevisan, della Soprintendenza ai beni culturali di Mantova, presente alla cerimonia.

Tra le auto storiche che sono giunte a Castel d’Ario per rendere omaggio a “Nivola”, anche una Fiat 1400 targata MN 29489, l’ultima appartenuta a Tazio, e guidata dal presidente dell’Amams Claudio Scapinello. Tra le autorità presenti il presidente della Provincia, Beniamino Morselli, quello del Rotary club Nuvolari, Pierumberto Angeli, quello dell’Aci, Alberto Marenghi, e il pronipote di Tazio, Massimo Formigoni Nuvolari. 
 

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