CASALMORO. Clima di festa e grande partecipazione di pubblico all’inaugurazione a Casalmoro di Corte Castello, edificio quattrocentesco di impronta fancelliana che fu proprietà del condottiero Niccolò Orsini conte di Pitigliano, e che il Comune ha riaperto e consegnato alla cittadinanza dopo un lungo intervento di restauro. «Quando decidi di mettere mano a un edificio datato e fatiscente in pieno centro storico – ha detto il vicesindaco Maura Tomaselli in apertura di cerimonia – non puoi esimerti dall’essere disponibile alla sorpresa. Corte Castello di sorprese ne ha riservate tante, rivelandosi testimone di un tratto di storia casalmorese inedita e riproponendosi maestosamente nella sua composta bellezza. Ritrovare, riabilitare e restituire ai nostri concittadini una testimonianza importante della storia del nostro territorio, ha per noi un grande valore culturale che sarà tanto maggiore quanto il complesso di Corte Castello tornerà ad essere vissuto e amato da tutti noi casalmoresi».
«L’impegno dell’amministrazione per il recupero di questa struttura – ha aggiunto il sindaco Franco Perini – risale ancora agli esordi del nostro primo mandato, e i primi elaborati progettuali sono infatti del 2010; voglio dunque ringraziare tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito al raggiungimento di questo eccellente risultato, reso possibile grazie ai finanziamenti di Fondazione Cariverona, Fondazione Cariplo e Regione Lombardia che hanno sostenuto gran parte della spesa. Posso assicurare che è nostra ferma intenzione completare l’opera di recupero della costruzione rurale adiacente a Corte Castello, con la stessa modalità di sovvenzione, cioè attraverso nuovi bandi, a cui stiamo partecipando e a cui aderiremo anche in futuro».
La benedizione del parroco ha preceduto il taglio del nastro che ha suggellato la perfetta riuscita dell’evento, allietato dalle musiche e danze rinascimentali dell’associazione La Rossignol e dalla folla che ha ordinatamente seguito le visite guidate.