VOLTA MANTOVANA. Aggredita e rapinata da un bandito armato di pistola. È successo a Volta Mantovana, in pieno giorno. . Vittima dell’assalto una donna di 50 anni che abita a Mantova che era andata a Volta a trovare dei parenti. I familiari abitano vicino alla chiesa, e la donna aveva pensato di approfittare della circostanza per raccogliersi per qualche minuto in preghiera. Ha parcheggiato l’auto ed è entrata in chiesa. Il bandito evidentemente deve averla notata e ha deciso di studiare i suoi movimenti per trovare il momento opportuno per derubarla. Quando è uscita dalla chiesa, qualche minuto dopo, è entrato in azione.
Secondo il racconto della donna, molto spaventata, il rapinatore aveva il volto coperto da un passamontagna, e le ha sventolato davanti agli occhi una pistola. La donna non è stata in grado di dire se si trattasse di un’arma giocattolo o se fosse vera. Quello su cui non ha avuto dubbi è il movimento eseguito dal bandito: le ha puntato la pistola alla testa, minacciandola di far fuoco se non gli avesse consegnato la borsa. Non se l’è fatto ripetere due volte e ha eseguito l’ordine, in preda al terrore. Con il bottino in mano, i documenti euna piccola somma in contanti, il bandito è scappato a piedi facendo perdere le sue tracce per le strade del paese. La donna, sotto choc, è andata a casa dai parenti a cui ha raccontato tutto. Poi ha sporto denuncia alle forze dell’ordine. Non è stata in grado di fornire particolari utili per avere un’idea della nazionalità né dell’età del rapinatore.
Rapinata in pieno giorno da un bandito armato mentre va in chiesa

Vittima dell'assalto una donna di 50 anni di Mantova che si era recata nel paese collinare a trovare alcuni parenti