MANTOVA. Durante il secondo tempo dell’ultima partita di calcio al Martelli, Mantova Fiorenzuola del 17 novembre scorso, un tifoso mantovano, R.R. di 45 anni, residente in provincia, si è presentato alla Curva Te, settore riservato ai sostenitori della squadra cittadina, chiedendo agli stewards di poter entrare per assistere all’incontro.
Incassato il no, R.R. ha iniziato un’accesa discussione con gli stewards, minacciando di scavalcare la recinzione. E lo ha fatto.
Gli Agenti della Polizia di Stato impiegati nei servizi di ordine pubblico allo stadio, vedendo quanto stava accadendo sono intervenuti immediatamente.
Ne è nata un'accesa discussione durante la quale R.R. si è reso responsabile di resistenza e violenza nei confronti degli agenti. Il tifoso violento è stato quindi bloccato, identificato ed allontanato dall’impianto sportivo.In considerazione del suo comportamento, con atti di violenza, di minaccia e di intimidazione tali da mettere in pericolo la sicurezza pubblica, il questore di Mantova Paolo Sartori ha emesso un provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive, cioè un Daspo per la durata di due anni, periodo nel quale il tifoso non potrà assistere agli incontri di calcio in tutt'Italia.
R.R., inoltre, è stato denunciato all'autorità giudiziaria per i reati di resistenza e violenza a pubblico ufficiale.
Il Daspo emesso nei confronti di R.R. è il primo provvedimento del genere adottato quest’anno nella nostra provincia.