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Borgochiesanuova, una scuola e un sistema anti-allagamenti

Palazzi: «Troppo caro sistemare gli istituti attuali, meglio pensare a uno nuovo». Gli abitanti di Castiona chiedono le videocamere, il loro parco sarà riqualificato

Luca Scattolini e Giovanni Zerbato
2 minuti di lettura

MANTOVA. Completamento della palestra, sovrappasso stradale, giardino pubblico, una comunità per minori e l’idea di una nuova scuola per la zona sud della città. Questi alcuni dei progetti illustrati nella biblioteca di Borgochiesanuova, dove il sindaco Mattia Palazzi ha incontrato i cittadini assieme agli assessori Chiara Sortino, Marianna Pavesi, Paola Nobis, Andrea Caprini, Iacopo Rebecchi, Nicola Martinelli e Andrea Murari. La giunta riparte dunque dagli incontri nei quartieri. Prima era stata a Castiona, oggi sarà alle 17.30 alla pizzeria Nostromo per parlare con i residenti di Gambarara e Ponte Rosso.

«La nuova palestra avrà entro dicembre le coperture ed entro marzo/aprile verrà ultimata. Avrà 450 posti a sedere. Serviranno poi 140mila euro per il rifacimento del giardino con una nuova illuminazione e nuovo arredo» afferma Martinelli nella serata di Borgochiesanuova. «Con Tea, invece, stiamo studiando un piano acque per il problema delle bombe d’acqua che in passato hanno creato problemi di allagamenti nel quartiere, e il teleriscaldamento tra via Borgochiesanuova e via Vivenza». Sul piatto anche «la ciclabile che collegherà il quartiere con il cavalcavia. Serviranno 600mila euro e se ne discuterà in consiglio il prossimo 21 dicembre mentre per i giardini di via Di Vittorio, di proprietà dell’Aler entro 6 mesi proporremo l’esproprio in giunta e in consiglio». I piani per il quartiere non sono finiti.

«Grazie a Rfi realizzeremo finalmente il sovrappasso che collegherà il quartiere a Belfiore, funzionale al raddoppio della linea ferroviaria Mantova-Milano, ed elimineremo il passaggio a livello di fronte al Green Park» ricorda Palazzi. «Dietro la chiesa realizzeremo una comunità educativa per minori, gestita dal comune e da Aspef; stiamo andando a rogito e inizieremo i lavori nel 2020. Per i ragazzi che vivono nei quartieri a sud di Mantova vogliamo realizzare una scuola, dato che i lavori di manutenzione per quelle attualmente esistenti (De Amicis, Don Leoni e Don Minzoni) sono molto costosi, mentre in futuro, qualora le disponibilità economiche ce lo permetteranno, ci piacerebbe realizzare un parcheggio scambiatore con navetta gratis come già avviene sul Te e a campo canoa».

Prima di arrivare a Borgochiesanuova la giunta era stata all’oratorio della parrocchia di San Giorgio per confrontarsi con i cittadini di Castiona. Durante l’incontro, il sindaco e l’assessore ai Lavori Pubblici Martinelli hanno presentato il progetto di riqualificazione dell’area giochi del quartiere. I lavori inizieranno il 9 dicembre e saranno presi in carico da Tea; l’investimento complessivo sarà di 120mila euro. «Si partirà – spiega Martinelli – rimuovendo la recinzione che delimita l’area giochi e che isola e rende poco sicura la zona in alcuni tratti; i giochi saranno mantenuti, si rimuoverà l’asfalto e si realizzerà una piccola zona verde e alberata, con panchine e chiosco. Nello spiazzo libero adiacente si realizzerà un campo da calcio e basket». Con l’installazione di un paio di lampioni si punterà infine a rendere poco appetibile la zona per i malfattori. Alle perplessità dei cittadini sul presidio e controllo dell’area, il sindaco ha risposto avanzando una proposta: «Ultimati i lavori – ha detto – un gruppo di residenti potrebbe costituire un comitato a cui affidare il presidio sociale dell’area, garantendo una forma di supervisione da parte dei cittadini».

In arrivo, poi, nuovi cestini ed è allo studio la possibilità per i residenti di Castiona utilizzare il Centro di raccolta di San Giorgio. Al prossimo confronto è stato rimandato il responso sulla fattibilità della richiesta dei cittadini di installare delle telecamere.
 

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