Con l’evento dis-Ability sfila l’inclusione sociale
Passerella di moda di una ventina di modelle e modelli con disabilità motoria. Madrina dell'evento la giornalista e blogger Valentina Tomirotti
Matteo Sbarbada
MANTOVA. Sfilare tra due ali di folla, incoraggiati dagli applausi e dal rito delle foto. Serata sotto i riflettori per i ragazzi e le ragazze che hanno calcato la passerella allestita nel negozio BP Factory di piazza Concordia in occasione del Christmas Party “dis-Ability”, sfilata di moda benefica organizzata in collaborazione con le associazioni Anffas, La Quercia, La Stazione, Polisportiva Andes e Trattoria Isidora. Circa venti i modelli e le modelle con disabilità motoria o intellettiva, di età compresa tra 7 e 30 anni, che hanno sfilato con abiti scelti da loro stessi.
Mantova, moda ed inclusione sociale: ecco l'evento dis-Ability
«La cosa importante è che i modelli si siano divertiti e che resti loro un ricordo positivo di questa iniziativa – commenta la titolare Natascia Turra – In questa settimana sono stati loro a includere noi, ci hanno insegnato moltissimo».
Madrina della serata la giornalista e blogger Valentina Tomirotti: «L’idea mia e di Natascia era quella di festeggiare la Settimana della disabilità in modo diverso – le sue parole – Fare inclusione calandola nella normalità. Davvero bello vedere un negozio pieno per una motivazione legata all’arricchimento personale. Vogliamo fare in modo che diventi un appuntamento fisso, con sfilate in primavera e in inverno». Hanno portato i loro saluti anche il vicesindaco Giovanni Buvoli e l’assessore Chiara Sortino. Al termine della sfilata ragazzi e ragazze sono stati premiati con una medaglia. La festa è proseguita con un aperitivo il cui ricavato sarà devoluto alle associazioni coinvolte nell'iniziativa.
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