Ascensori ancora in tilt, i pazienti raggiungono i reparti con quello dei rifiuti
Mercoledì si era guastata la cabina riservata alle emergenze. Dopo la sanificazione usato il montacarichi “dello sporco”
RobertoBo
MANTOVA. Ancora fuori servizio, ancora in tilt. I due ascensori del blocco A del Poma (dietro la hall) guasti da settimane – e che stando ad una nota inviata mercoledì scorso dall’ospedale sarebbero stati tempestivamente riparati – ieri mattina erano ancora fermi. Sono l’ascensore 2 e 3 riservati al personale sanitario per il trasporto dei pazienti nei cinque piani dell’ospedale.
È successo anche in passato, ma mercoledì scorso si è guastato anche l’ascensore numero 7, quello delle emergenze, fondamentale per il trasporto dei pazienti in sala operatoria, in rianimazione e nei reparti di cure intensive. Il caso ha voluto che proprio in quegli istanti un paziente impegnativo sia atterrato in eliambulanza per essere sottoposto a un’operazione. Per raggiungere la sala operatoria soccorritori e paziente hanno dovuto affrontare un giro più lungo che li ha condotti attraverso il blocco D, per altri reparti e ascensori.
A quel punto, però, il problema si è posto in tutta la sua urgenza: al personale sanitario è stato comunicato che in casi come questi l’unica soluzione è quella di utilizzare il montacarichi dei rifiuti (denominato “dello sporco”), l’unico che ha una dimensione tale da poter accogliere una barella. Attimi di incertezza subito fugati dall’attivazione di una squadra di addetti alle pulizie che in pochissimi minuti ha liberato l’ascensore dai rifiuti provvedendo ad una veloce sanificazione.
E per un’intera giornata i pazienti sono stati accompagnati nei reparti attraverso quell’ascensore, il numero 12 situato nel corridoio del pronto soccorso e con tutte le difficoltà insite nel passare da un reparto sempre piuttosto affollato. Il giorno dopo l’ascensore delle emergenza, il 7, è stato riparato, ma visto il precedente quello “dello sporco” per il momento è stato tenuto sgombero dai rifiuti e fruibile in caso di guasto del numero 7.
Il problema del blocco degli ascensori all’ospedale Carlo Poma non costituisce certo una novità. Periodicamente il personale della manutenzione esterna deve intervenire per sbloccare quelli che vanno in tilt o per sostituire qualche pezzo.
I commenti dei lettori