Una vita per il calcio e per i giovani del paese: addio a Benito Tosi
Due le passioni dell'ex bidello: la montagna e il pallone. Nonostante un’infanzia segnata dalla poliomelite che ha condizionato la sua esistenza, aveva un temperamento gioviale e determinato
Vittorio Negrelli
PEGOGNAGA. All’età di 83 anni è scomparso alla casa di riposo Bovi di Pegognaga, dove era ospite da qualche anno, Benito Tosi, molto conosciuto e stimato nel paese per il suo carattere aperto all’amicizia con tutti. Profondo e indimenticabile il ricordo di coloro che, qualche decennio fa, sono stati allievi calciatori nel suo lungo trascorso di allenatore delle squadre giovanili della Polisportiva.
Due le passioni di Tosi, che ha lavorato come bidello in varie scuole della zona: la montagna e il calcio, nonostante un’infantile poliomelite abbia condizionato la sua esistenza ma non il temperamento gioviale e determinato. Il suo coinvolgimento diretto come allenatore delle squadre giovanili della Polisportiva, sorta all’ombra della Parrocchia, è dovuto all’allora curato don Dante Lasagna nei primi anni ’60.

Le sue straordinarie esperienze calcistiche le ha raccontate nella pubblicazione “Il calcio a Pegognaga” edito nel 2004, ricordando i ragazzi che formavano la squadra dei “Canarini” di Pegognaga, molti dei quali hanno raggiunto una notorietà nel mondo del calcio, uno fra tutti Sauro Catellani stopper dell’Inter degli anni ‘70. «Il mio impegno – è scritto nella sua biografia riportata nel libro – è sempre stato dedicato alla guida tecnica della squadra Juniores della Polisportiva parrocchiale, che ha conseguito lusinghieri risultati. Le scarpe per giocare si andavano a prendere al Carcere Poma e costavano 300 lire, suddivise a metà fra il giocatore e la società. Un curioso aneddoto di una partita del Campionato CSI: l’applicazione del “12° uomo”. Nella nostra quadra, infatti, giocavano due gemelli identici, così il primo tempo era giocato da un fratello e il secondo dall’altro senza che l’arbitro se ne accorgesse. Quando vedevo che i ragazzi giocando stavano bene assieme ed erano amici, allora intuivo che avevo raggiunto l’obiettivo del mio lavoro di allenatore e di formatore nella loro crescita». I funerali di Benito Tosi avranno luogo lunedì 20 gennaio alle 9.30 nella chiesa di San Lorenzo.
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