Fusione con Motteggiana: i sindaci sono aperti a intavolare un dialogo
Torna a tenere banco l’idea di fusione tra Motteggiana e Suzzara
Mauro Pinotti
SUZZARA. Torna a tenere banco l’idea di fusione tra Motteggiana e Suzzara. La proposta di fusione tra il Comune di Suzzara e quello di Motteggiana, lanciata da Bruno Melli, era già stata anticipata in estate, durante una serata alla Festa de l’Unità organizzata dal circolo Pd di Tabellano in cui Ivan Ongari, sindaco di Suzzara, e Stefano Pelliciardi, sindaco di Motteggiana, hanno discusso sulle prospettive dei due territori.
In quell’occasione emerse la volontà di approfondire le possibili offerte normative riguardanti le aggregazioni per arrivare a un risultato condiviso dall’opinione pubblica attraverso un dialogo costruttivo e senza forzature. L’uscita sulla “Gazzetta” circa la nascita di un comitato “Sì fusione” lanciata da Bruno Melli, ha riacceso l’interesse riguardo al tema.
Il sindaco Stefano Pelliciardi, sulla proposta di Melli, ha dichiarato: «Mi fa piacere parta dal basso l’iniziativa di proporre incontri con i cittadini sul tema fusione che ha già interessato la nostra comunità nel 2018. In quell’occasione era emersa la volontà di molti cittadini di condividere un percorso con il comune di Suzzara. Con il collega Ivan Ongari sono disponibile ad un dialogo costruttivo fatto di ascolto ma anche di proposte. Nel frattempo, oltre alla condivisione del segretario generale e dei servizi sociali con l’Asp Socialis, presto costituiremo un unico corpo di polizia locale con Suzzara».
Dal canto suo, il sindaco di Suzzara Ivan Ongari ha aggiunto: «I due Comuni hanno già avuto in passato servizi associati e tuttora collaborano su diversi settori come scuola e sociale. Le due comunità sono quotidianamente in contatto: hanno costruito un legame. Io stesso ho il papà originario di Tabellano di Suzzara e la mamma di Torricella frazione di Motteggiana. È giunto il tempo di aprire una discussione tra le nostre genti» .
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