Nuove tubature nelle frazioni di Castiglione: via ai lavori da 800mila euro
Tea dà il via agli interventi di sostituzione vecchie tubature e nuova adduttrice. Iniziati gli scavi ai piedi della collina, interessate all’opera le aree a nord ovest
Luca Cremonesi
CASTIGLIONE DELLE STIVIERE. Tea, il colosso energetico e idrico mantovano, investe 800.000 euro a Castiglione delle Stiviere. I lavori, stanziati nel 2019, sono iniziati in questi giorni e vedono coinvolte le zone delle frazioni collinari nord-ovest del comune morenico, interamente su suolo pubblico. In particolar modo le zone che sono interessate dai lavori sono località Ospedale Valle Scura, frazione Bertasetti e frazione Fichetto. Le tre frazioni, tutte confinanti, si trovano fra il territorio di Grole e la collina del Belvedere.
I lavori sono stati messi a bando, pubblicato circa un anno fa - nell'aprile 2019 - e poi assegnati per una cifra di poco superiore agli 800mila euro. Gli scavi, dunque, nella zona collinare - ai piedi della nota area naturalistica gestita dall'alpinista Fausto De Stefani - sono in corso d'opera e prevedono la sostituzione delle vecchie tubature in vetrocemento, ormai datate e bisognose di manutenzione, con nuove tubature realizzate con materiali più resistenti. Non solo, i lavori in corso sono anche necessari per realizzare la nuova adduttrice idrica a servizio di queste frazione e di quella zona del paese. La condotta è, di fatto, la tubazione che serve al trasporto dell'acqua per la fornitura principale di un sistema cittadino o industriale. In sostanza, queste tubature non servono per portare l’acqua direttamente nelle singole abitazioni.
L’adduttrice idrica si diversifica dalla normale tubazione di distribuzione perché la prima ha la caratteristica di servire solo da strumento di servizio che porta l’acqua a sistemi idrici che, in questo modo, sono messi in collegamento fra di loro.
In questo modo, dunque, i lavori in corso servono per veder garantito il sostentamento dell’intero sistema di distribuzione dell’acqua nelle frazioni di Castiglione. Un investimento importante, dunque, che conferma l’interesse di Tea sul territorio castiglionese con opere e interventi che stanno migliorando la rete idrica che il colosso mantovano ha acquistato, alcuni anni fa, da Indecast.
La municipalizzata, infatti, gestiva anche l’acquedotto a Castiglione e nel periodo dell’amministrazione guidata dal sindaco Novellini si è deciso di vendere il ramo idrico a Tea.
Al momento dell’acquisto Tea fece sapere di avere in essere azioni di manutenzione, sistemazione, ammodernamento ed efficientamento della rete idrica castiglionese. In questi anni, dunque, Tea ha mantenuto le promesse e questi lavori rientrano in quella serie di azioni. Il cantiere prevede l'interramento dei tubi e la costruzione di alcuni manufatti in cemento che servono da centrali di controllo della rete di tubi. Dove si è già proceduto all'interramento lo scavo è già stato ricoperto ed è stata ripristinata la terra senza alcun segno dei lavori eseguiti.
© RIPRODUZIONE RISERVATA.
I commenti dei lettori