Mantova, Forza Italia mobilitata per la prescrizione: «I Paesi civili non la tolgono»
Convegno degli azzurri contro le proposte del Ministro alla Giustizia Bonafede:"Rischiamo di vedere imputati a vita, è uno scenario folle"
Matteo Sbarbada
MANTOVA. «Non possiamo eliminare la prescrizione. Il rischio è avere processi che arrivino a conclusione dopo 20 o 30 anni. Ogni cittadino è innocente fino a sentenza definitiva. Sarebbe assurdo costringerlo ad essere un imputato per un lasso di tempo tale». Il senatore Giacomo Caliendo, membro della commissione giustizia, è intervenuto al convegno organizzato da Forza Italia all'hotel Cristallo di Cerese dal titolo : Imputato a vita, no grazie! Un Paese civile non abolisce la prescrizione, abolisce i processi lenti.
Un tema al centro da settimane nel dibattito politico nazionale e che ha messo a dura prova la stabilità del governo. «La maggior parte delle prescrizioni si concentra in sette-otto Corti d'appello - ha aggiunto - Ritengo sarebbe stato preferibile aumentare l'organico di magistrati invece di pensare a una riforma che va a incidere su un diritto fondamentale. Rischiamo di vedere degli imputati a vita, uno scenario folle. Il ministro della giustizia Bonafede preferisce abrogare un'istituzione di garanzia piuttosto che pensare a come accelerare i processi». Tra i relatori anche il deputato forzista Enrico Costa, responsabile giustizia del partito e componente della commissione giustizia alla Camera.

«Questa è una battaglia nella quale crediamo fortemente e che portiamo avanti con passione - ha sottolineato - Importante è aver reso questo tema centrale nel dibattito pur essendo noi all'opposizione. Siamo riusciti a coinvolgere parte della maggioranza e a mettere in imbarazzo Partito democratico e governo. Il nostro obiettivo è fare incontri in tutto il Paese per rendere decifrabile anche ai non addetti ai lavori una questione non semplice. È fondamentale che nei processi le persone abbiano la possibilità di potersi difendere in maniera corretta». Dal palco è intervenuto anche il senatore Giancarlo Serafini.
A introdurre i lavori l'onorevole Anna Lisa Baroni. Presenti in platea il candidato sindaco del centrodestra alle prossime elezioni comunali Stefano Rossi e l'ex sindaco Nicola Sodano, oltre ai vertici provinciali del partito e amministratori e sindaci del territorio.
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