La nuova scuola prende forma: adesso ci sono le fondamenta
L’intervento che costerà 4,7 milioni ha preso avvio all’inizio di dicembre. È l’opera pubblica più attesa della ricostruzione successiva al terremoto
Giorgio PinottiPOGGIO RUSCO . Sono state completate le prime opere alle fondamenta della nuova scuola elementare di Poggio Rusco. Il cantiere che ha preso avvio all’inizio di dicembre sta procedendo e sono già arrivati dalla struttura commissariale i primi fondi stanziati per realizzare il complesso.
La nuova scuola primaria costerà quattro milioni e 700mila euro. L’intervento è finanziato con fondi statali per la ricostruzione post terremoto.
Sbirciando il cantiere vicino al complesso delle scuole medie, si possono vedere le prime opere realizzate. Sono stati eseguiti gli scavi e sono state costruite le fondamenta.
Si possono vedere anche gli elementi di coibentazione ed isolamento della superficie del piano terra. La prossima fase prevede la realizzazione dei massetti e la posa degli impianti a pavimento. Stanno già spuntando anche alcuni pilastri in cemento armato, che costituiscono l’elemento verticale dello scheletro portante del nuovo edificio.
Va ricordato che questa è l’opera pubblica più attesa nel paese, e la più onerosa della ricostruzione post terremoto del 2012.
Le vecchie elementari sono inagibili e chiuse dal maggio del 2012, a seguito dei danni procurati dalle scosse. Per molto tempo si è discusso se recuperare il vecchio stabile o costruire un nuovo edificio.
L’amministrazione, allora guidata da Sergio Rinaldoni, aveva promosso il progetto di una nuova palazzina, formando un plesso scolastico vicino alle medie. Disegno sempre sostenuto dal successore di Rinaldoni, Fabio Zacchi alla guida dell’amministrazione dal 2016.
Nella vicenda non sono mancate polemiche in merito ai ritardi. Le forze politiche di minoranza hanno sempre contestato, più o meno aspramente e con diverse posizioni, la scelta di puntare su una nuova palazzina che, come previsto, è attualmente in costruzione nell’area delle medie e andrà a completare il polo scolastico, costituito dal nuovo edificio, dalla nuova palestra da poco realizzata, e dalle medie stesse.
La nuova scuola elementare ospiterà 15 classi, quattro laboratori, una palestrina e una biblioteca. Lo stabile ingloberà anche i moduli in legno prefabbricati per i quali è previsto un intervento di riqualificazione. In questa struttura verranno ricavati la sala mensa, l’archivio e alcuni magazzini. Nel quadro economico è stato finanziato anche l’adeguamento della sala mensa attuale, nella palazzina delle medie. Questo spazio verrà convertito in una sala conferenze con accesso indipendente per uso non scolastico. Come previsto dal progetto, verranno finanziati anche gli arredi per la nuova scuola. —
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