Incendi nel Suzzarese, arrestato un 52enne di Pegognaga
L'uomo è stato bloccato dai carabinieri di Moglia poco dopo l'allarme per l'ultimo rogo che ha distrutto 1.200 balle di fieno di un'azienda agricola. In caserma ha confessato
SUZZARA. Dopo l’ultimo incendio nel pomeriggio del 23 marzo di un fienile di Suzzara (il secondo in due giorni a nella zona, oltre all’incendio di sterpaglie avvenuto nel primo pomeriggio di domenica 22 a Gonzaga), i carabinieri di Moglia hanno arrestato il presunto piromane che in strada Strozza di Suzzara avrebbe incendiato 1.200 balle di fieno di una azienda agricola.
Erano circa le 18 quando la centrale operativa della Compagnia di Gonzaga è stata allertata dai Vigili del fuoco di Mantova che nella suddetta località era in corso un incendio di un fienile. La pattuglia di Moglia, presente in circuito, è arrivata immediatamente sul posto e tenuto conto che, anche in relazione alle ordinanze “Covid-19” era al lavoro per controllare automobilisti e pedoni, ha incrociato a piedi un 52 enne di Pegognaga che, con direzione opposta, stava camminando lungo la strada che conduceva al luogo dell’incendio. Per questo motivo i militari lo hanno fermato per identificarlo. Nel frattempo alla Compagnia di Gonzaga giungeva una telefonata da parte di una persona della zona che indicava che un soggetto a piedi si stava allontanando dalla zona teatro dell’incendio e che poteva esserne l’autore.
L'uomo veniva sorpreso con ben 4 accendini e nessun pacchetto di sigarette, indizio che lasciava trasparire la possibilità che ad appiccare l’incendio fosse stato proprio lui. Condotto in caserma a Suzzara e sottoposto ad accertamenti, il 52enne ha confessato di essere l’autore dell’incendio. Sono ora in corso accertamenti per verificare se anche i roghi avvenuti nella giornata di domenica con le stesse modalità, possano essere stati commessi dall’arrestato che ora si trova agli arresti domiciliari in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Nel corso dei controlli eseguiti per verificare che il soggetto arrestato ottemperasse agli obblighi impostigli, alle 15 di oggi i militari di Pegognaga si sono recati a casa sua: non c'era.. Dopo una rapida ricerca per le vie del comune è stato rintracciato e nuovamente arrestato. Su disposizione del Pm è stato portato in carcere a Mantova dove resterà in attesa dell’udienza di convalida.
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