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Dopo lo stop ai funerali l’elenco dei defunti sul sito della parrocchia

La parrocchia di Castel Goffredo attiva un servizio, sul proprio sito web (www.parrocchiacastelgoffredo.it) dove è possibile consultare tutti i nomi dei defunti di questo periodo

Luca Cremonesi
1 minuto di lettura

CASTEL GOFFREDO. Il grado di civiltà si misura dalla cura dedicata ai propri defunti. Questa emergenza sanitaria sta mettendo in ginocchio i nostri comuni, alcuni dei quali, come Castel Goffredo e Viadana, stanno pagando prezzi altissimi. Non solo in termini di contagi complessivi, e in questo caso i due comuni condividono il triste primato con Castiglione delle Stiviere, ma anche di defunti. Un altro fatto che mette in seria difficoltà le comunità già toccate dalla prolungata quarantena - pratica a cui nessuno era abituato, in epoca contemporanea, nella civile e democratica Europa - è il non poter partecipare ai funerali dei propri cari, di conoscenti e cittadini illustri.

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Stringersi attorno alle famiglie e seppellire insieme i propri morti è da sempre segno del grado alto di civiltà di una comunità. Anche l'eroe Achille, nell’epico scontro fra greci e troiani, è mosso da pietà davanti a Priamo, padre di Ettore, che ne reclama il corpo per poterlo seppellire. Achille vede in Priamo suo padre e la richiesta di piangere e seppellire il proprio figlio, fa nascere la pietas che ci ricorda come, pur se in guerra, si resta comunque umani. Se la realtà ci blocca in casa, si prova allora con le moderne tecnologie ad ovviare a questa assenza di condivisione: cerimonie, preghiere on line e ultimo saluto in diretta, come è capitato per il funerale dell’ex parroco don Antonio Mattioli, oppure una foto sui giornali dell’ingresso, in solitario, al cimitero del carro funebre, come per Corrado Bocchi, Guido Stuani, Domenico Bonora, Franco Maccari, o neppure quello per le molte persone che si spengono in ospedale e che, spesso, se il decesso è causato dal Covid-19, vengono adagiate nelle casse, poi sigillate e portare al cimitero. Le famiglie in quarantena non possono che piangere in solitario, senza nessun conforto.

Ci prova ancora una volta la parrocchia di Castel Goffredo attivando un servizio, sul proprio sito web (www.parrocchiacastelgoffredo.it), dove è possibile consultare tutti i nomi dei defunti di questo periodo (non tutti i decessi sono legati a Covid-19 si legge nell’intestazione).

“Li comunichiamo perché molti lo chiedono, come segno di partecipazione comunitaria, e perché chiunque può offrire la sua preghiera di suffragio, non avendo potuto partecipare ai funerali. Terminata l’emergenza, coi familiari si deciderà quando e come celebrare la messa esequiale, specialmente per chi è deceduto dopo l’8 marzo, quando il decreto ministeriale ha chiuso ogni possibilità di celebrazione” fanno sapere dalla parrocchia. Accanto al nome, la data della sepoltura e il luogo di abitazione perché ognuno possa ricordarli. Al fondo, una preghiera scritta da G. Perico. 

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