Mense scolastiche e chiosco del Te Slittano le due gare
Sa.Mor.MANTOVA. L’emergenza coronavirus sta costringendo il Comune di Mantova a rinviare parecchie gare d’appalto già bandite. Tra queste quella milionaria per l’affidamento del servizio mensa per le scuole e quella per la gestione del chiosco di viale Isonzo.
Quella che rischia di avere un maggior impatto sulle famiglie è la gara che prevede l’affidamento della ristorazione negli asili nido Chaplin, Soncini e Peter Pan, la cui organizzazione (il pagamento del servizio da parte delle famiglie) rimarrà in capo al Comune, e la concessione del servizio mensa nelle altre 25 scuole, da quelle dell’infanzia a quelle secondarie di primo grado. Gli ultimi decreti del governo a causa dell’emergenza sanitaria hanno sospeso i termini dell’appalto sino al 15 aprile. Il che significa che slittano sia la presentazione delle offerte, inizialmente fissata per il 16 aprile, sia l’apertura delle buste.
I nuovi termini sono il 29 maggio (entro le ore 12) perla presentazione delle offerte) e il 3 giugno (ore 9.30) per la seduta pubblica in municipio nel corso della quale verranno aperte le buste con l’offerta economica. L’attuale contratto per le mense, sottoscritto con la Cir Food di Reggio Emilia, scadrà il 31 agosto e il Comune si era mosso per tempo per la nuova gara che avrebbe dovuto affidare il nuovo servizio per i prossimi sei anni, a partire dall’avvio del prossimo anno scolastico. Un appalto che vale oltre 11 milioni di euro (Iva compresa).
Slitta anche la gara per la gestione del chiosco di viale Isonzo, nei giardini di Palazzo Te. Il termine per presentare l’offerta scadeva ieri, ma per l’emergenza sanitaria in atto si è deciso di sospendere tutto. A differenza dell’appalto per le mense, non sono ancora state comunicate le nuove scadenze. Il chiosco era appena diventato di proprietà comunale e per la prima volta l’amministrazione di via Roma lo dava in gestione. Per due gare che saltano, una che è andata a buon fine.
È quella per l’affidamento dei servizi bibliotecari integrativi per 48 mesi, vinta dalla Rti formata dalle coop sociali Charta di Mantova e Le Pagine di Ferrara, l’unica ad aver presentato un’offerta. L’appalto ammonta a 1.385.000 euro, Iva esclusa.
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