Bonus Inps: un’altra giornata di passione
I patronati: portale a rilento, ferme anche le altre pratiche. Buono spesa: le richieste in Comune toccano quota 600
Monica VivianiMANTOVA. Mentre in città le richieste del buono spesa toccano quota 600, intanto nei patronati siamo alla seconda giornata di passione per il bonus da 600 euro destinato ai lavoratori autonomi.
portale inps: ancora caos
Il secondo giorno di richieste per il bonus da 600 euro non è andato molto meglio del primo. Per evitare la ressa l’Inps ha differenziato gli accessi al sito: dalle 8 alle 16 per patronati e consulenti e dalle 16 per i singoli cittadini. Ma «fino alle 16 è stato quasi impossibile accedere - riferisce Elena Turchi, coordinatrice di Nidil Cgil – sia per noi sia per il patronato Inca Cgil. In tutta la giornata sono riuscita ad inserire una sola richiesta e intanto le domande continuano ad arrivarci insieme alle telefonate di cittadini che si rivolgono a noi. Servono risposte certe e canali fruibili». E anche dagli altri patronati confermano: «Qualche richiesta sono riuscita a inserirla – racconta la responsabile Ital Uil Giulia Simeoni – ma in compenso il sito era rallentato all’estremo per tutte le altre prestazioni come disoccupazione e pensioni che sono rimaste ferme». Stesse difficoltà anche al patronato Acli: «Si è riusciti a inserire qualcosina nella prima parte della mattinata – dice la direttrice Alessandra Caifa – poi si è rallentato tutto con estreme difficoltà a inviare le deleghe necessarie per far partire tutta una serie di pratiche».
buono spesa: 600 domande
Intanto continua il boom di richieste agli uffici comunali del buono spesa da 150-400 euro. Nel secondo giorno ne sono arrivate altre 250 per un totale di 600. L’85% è stata presentata online (è possibile farlo anche con il cellulare) nell’apposita sezione del sito del Comune, alcune sono state inviate via mail a bonus.spesa@comune.mantova.gov.it e altre per telefono, poche quelle presentate di persona. Sono poi state circa 500 le telefonate per informazioni allo 0376/376849. In calo le richieste da fuori Comune. Numerosi gli operatori comunali al lavoro per indirizzare gli utenti che hanno comunque tempo fino alle 12 di lunedì.
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