MyNet promette a Mantova: «In 5 anni internet veloce ovunque»
Posa della fibra ottica in città: arriverà direttamente nelle case e nelle aziende. In autunno il via con Valletta Paiolo, il centro storico e una parte di Valdaro
Sandro MortariMANTOVA. La sfida per la fibra ottica super veloce in tutta la città è partita. Tra gli operatori telefonici la mantovana Mynet è la prima a coglierla. Lo fa con un ambizioso piano che in cinque anni e con un investimento di 4 milioni 300mila euro darà internet veloce a tutta Mantova, portando la connessione direttamente nelle case e nelle aziende. «Il nostro intervento è credibile – spiega l’amministratore delegato Giovanni Zorzoni in conferenza stampa in Comune – perché partiamo già da una rete di 430 chilometri di fibra ottica stesa in tredici anni e con 780 clienti serviti». Rappresentano quel 12,25% di Mantova che, secondo il ministero dello sviluppo economico e il suo progetto di digitalizzazione, dispone della banda larga ultra veloce a 100 megabit “Fiber to the home” che arriva direttamente nelle abitazioni.
Mynet comincerà a breve i lavori per la posa della fibra ottica da quelle zone di Mantova dove attualmente la velocità di connessione non supera i 30 megabit (4.200 abitazioni su un totale di 23mila); poi, via via, la estenderà a quelle dove internet viaggia fino a 50 megabit (tra il 2021 e il 2022) per poi arrivare, tra il 2022 e il 2024, a chi oggi è ancora sotto i 100 megabit. Infine tra il 2024 e il 2025 l’ultimo step per servire tutti i cittadini e 4.400 attività con partita Iva.
«In giugno – spiega Zorzoni – metteremo quattro cavi di fibra ottica nuovi per creare l’anello che raggruppi tutti i nostri attuali clienti. Non faremo scavi perché utilizzeremo le infrastrutture di cui già disponiamo. In autunno cominceremo, invece, gli scavi nelle zone dove la connessione è 30 megabit, e cioè nella zona di Valletta Paiolo nelle vie Foscolo, Galilei e dintorni; in centro tra via Roma, via Corridoni, via Orefici, via Calvi e via Pescherie, nella zona di piazza Virgiliana e poi in via Govi, via Gandolfo, via Nenni e in certe parti di Valdaro». Dal 2021 si proseguirà con i lavori in altre zone, ma sulla loro identificazione l’ad è cauto: «Per ora è un dato sensibile che potrebbe avvantaggiare i concorrenti».
«L’emergenza sanitaria – fa eco l’assessore alla smart city Iacopo Rebecchi – ha fatto emergere l’importanza, per famiglie e imprese, di avere una connessione internet veloce. Basti pensare allo smart working, alla didattica a distanza o all’erogazione di servizi pubblici. Per questo abbiamo condiviso il progetto di Mynet e lo abbiamo inserito nel più vasto piano Mantova che punta alla ripartenza della città dopo il lockdown». «Un’opportunità per tutti – insiste il sindaco Mattia Palazzi – per professionisti, cittadini e imprese, e senza distinzioni di quartiere». Altri operatori telefonici, tra cui di recente Vodafone, stanno estendendo la propria rete di fibra ottica in città, «ma a differenza di loro – spiega Rebecchi – Mynet la porterà dentro alle case e non si fermerà agli armadi stradali per poi proseguire con il doppino».
Il Comune ha sposato la sua filosofia e rilasciato un’autorizzazione unica che «consentirà all’azienda mantovana di pianificare il suo investimento negli anni». Mentre, quindi, le grandi compagnie procedono solo per vie o piazze, Mynet potrà farlo secondo tempi e budget prefissati. «E se qualcun altro volesse fare altrettanto – dice l’assessore – saremmo ben felici di semplificare le procedure».
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