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Mantova, la Canottieri al voto: l’assemblea si svolge online

Gli oltre settemila soci dovranno rinnovare le cariche e approvare il bilancio e i nuovi testi di statuto e regolamenti Le scelte si faranno sul sito web

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MANTOVA. Dal 22 al 26 giugno i soci della Canottieri Mincio potranno votare on line per il rinnovo delle cariche sociali, l’approvazione del progetto di bilancio e dei nuovi testi dello statuto e dei regolamenti.

Sarà un passaggio chiave dell’assemblea del 28 giugno, che, per la prima volta nella storia centenaria della società di Cittadella, verrà svolta con la modalità del “delegato unico”, che sarà il notaio Paola Galassi. Un tecnicismo, introdotto dal decreto Cura Italia per consentire alle assemblee societarie di approvare i bilanci, che nel caso della Canottieri Mincio e dei suoi oltre settemila soci ha dato vita ad una gigantesca macchina organizzativa.

«Ribadisco due concetti chiave – spiega il presidente uscente Massimo Dal Forno – il primo è che non sarebbe stato possibile organizzare un’assemblea in presenza, rispettando i giusti protocolli di sicurezza. Avremmo dovuto trovare uno spazio di 7.000 metri quadrati, tanto per iniziare. Inoltre, ed è il secondo concetto, non stiamo “correndo” per modificare lo statuto. È un lavoro iniziato due anni fa, che purtroppo ci ha colto in questa situazione di emergenza. Oltretutto l’ultima visita ispettiva del ministero dello Sviluppo economico rende alcune delle modifiche ancora più necessarie, pena un possibile commissariamento della Canottieri Mincio. Vogliamo portare a termine quanto iniziato, con senso di responsabilità nei confronti dei soci, anche se nessuno di noi si ricandiderà».

Tutte le informazioni inerenti le due assemblee, la straordinaria e l’ordinaria, sono disponibili sul sito www.canottieri.com: «Voglio ricordare che le votazioni saranno online, tramite il sito della società, nell’area riservata di ogni socio. Per chi non avesse confidenza con il computer saranno disponibili anche delle postazioni in sede, opportunamente presidiate. Vi assicuro che non è una procedura difficile, e garantirà una partecipazione di molti più soci rispetto ad una normale assemblea».

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