MANTOVA. Dopo una lunga attesa e tante polemiche, la piscina comunale Dugoni riapre  al pubblico domenica 12 luglio. Dalle 9 alle 20 si tornerà a nuotare e a prendere il sole come ogni estate, anche se questa volta in ritardo rispetto ai tempi canonici. Colpa dell’emergenza sanitaria in cui l’Italia è precipitata e da cui non è ancora uscita, e di una situazione di tensione tra proprietà e gestore che via via si è acuita sino a far temere il peggio, e cioè un’estate per i mantovani senza la loro piscina. Ora che nei rapporti tra Comune e Sport Management è ritornato il sereno e il centro natatorio riapre i battenti, e che le polemiche sono alle spalle, i tanti abituati a frequentare l’impianto sportivo possono preparasi a godere di una rinfrescante nuotata.

La piscina sarà aperta al pubblico dal lunedì alla domenica con i seguenti orari: dalle 9 alle 19 la reception, dalle 9 alle 19.30 le vasche e dalle 9 alle 20 il nuoto libero e il parco.

Tante le novità introdotte dalla normativa di adeguamento al protocollo anti Covid-19. Innanzitutto, all’ingresso sarà necessario compilare un’autocertificazione sul proprio stato di salute. La direzione consiglia di presentarsi già con il documento pre compilato in modo da velocizzare le operazioni all’entrata. Il modulo si può scaricare dal sito nwww.sportmanagement.it . All’ingresso sarà anche rilevata la temperatura corporea, che non dovrà superare i 37.5 gradi.

Le entrate saranno contingentate con percorsi obbligatori; prima di accedere alle vasche bisognerà passare sotto una doccia saponata. In vari punti dell’impianto saranno a disposizione i dispenser con il gel disinfettante. Il gestore, nel comunicato diffuso, non ha fatto cenno ad un numero massimo di persone che potranno accedere al centro natatorio e nemmeno alle misure di distanziamento sociale adottate, ma ha assicurato che «i protocolli garantiranno alla clientela piena sicurezza durante la permanenza all’interno dell’impianto».

In particolare, si rispetteranno i protocolli relativi a sanificazione, regolamentazione degli accessi, sanificazione degli spogliatoi e degli impianti igienici, organizzazione delle attività, interventi tecnologici strutturali su aria e acqua, tutela del personale.

Oltre al nuoto libero, alla Dugoni riprenderanno anche i corsi di nuoto, aquagym, hidrobike, treadmill, aquacircuit, supertrial aquafitness e acquadolce. La direzione invita gli utenti ad accedere alla piscina «per quanto possibile, già adeguatamente abbigliati per l’attività prescelta». Tutte le informazioni sui corsi potranno essere richieste alla reception dove si potranno chiedere anche le modalità per recuperare abbonamenti e corsi di cui non si è usufruito durante il periodo di chiusura dell’impianto.

Soddisfatto il presidente di Sport Management Sergio Tosi, che si lascia andare a dichiarazioni forse un po’ troppo enfatiche: «Siamo pronti ad aggiungere anche le piscine Dugoni di Mantova alla lunga lista degli impianti riaperti gestiti da Sport Management. Un grazie all’Amministrazione comunale per il supporto e alle maestranze dell’azienda che, in tempi celeri, hanno permesso all’impianto di tornare pienamente funzionante».