Il Garda torna di moda nell’estate Covid: ecco le spiagge migliori, secondo noi
Molti mantovani costretti a rinunciare alle vacanze: il lago valida alternativa per tuffi e tintarella dopo mesi di lockdown
Andrea GabbiÈ sicuramente un’estate atipica. Il coronavirus che ancora circola, la paura del contagio e, di conseguenza, le difficoltà nel muoversi e nel vivere le vacanze. Un problema non secondario se si considera che in Italia l’industria del turismo muove una bella fetta del Pil. Certo, le spiagge e monti ora sono accessibili e il bonus vacanze promosso dal governo incentiva gli italiani a scegliere le località del nostro Paese per staccare la spina. Ma c’è ancora chi non vuole muoversi e preferisce le gite fuori porta. Vuoi per i timori legati al Covid, vuoi soprattutto per una crisi economica che ha colpito pesantemente il portafoglio degli italiani. Permettersi le ferie è un vero e proprio lusso. E c’è pure il problema occupazionale, con molte aziende che hanno deciso di non fermare la produzione in agosto per cercare di recuperare terreno dopo il lockdown. In tutto questo i mantovani stanno riscoprendo le spiagge del lago di Garda. Un litorale attrezzato a portata di auto. A volte il paradiso è più vicino di quanto uno possa pensare e il coronavirus, solo in questo ambito, ha portato ad una svolta positiva.
PESCHIERA DEL GARDA. Peschiera è sicuramente una delle località più comode per una giornata balneare. Si può addirittura raggiungerla in bicicletta sfruttando la ciclovia Mantova-Peschiera. In località Fornaci, nella zona ovest della cittadina a pochi passi dal confine con Sirmione, ci sono due spiagge attrezzate. La Spiaggia Bergamini e la Bracco Baldo Beach. Questa seconda meta sta riscuotendo un discreto successo essendo un lido attrezzato per ospitare anche i cani. Litorale in ghiaia fine e levigata, ampio lo spazio e distanziamento sociale anche nelle zone libere. Distanza da Mantova: 40 km
SIRMIONE. Sono molte le spiagge che offre Sirmione, a cominciare dalla mitica “Giamaica” sulla punta più a nord. È fatta di lunghe lastre di pietra. Senza doversi addentrare nell’antico borgo si può raggiungere Punta Grò. L’acqua non è limpida come in altre parti del Garda, ma i vantaggi sono molti, a cominciare dalla comodità (è a pochissimi chilometri dalla nostra provincia e c’è un ottimo campeggio nelle vicinanze). Altro fattore interessante è il piccolo bosco che si affaccia proprio sulla spiaggia e che garantisce ombra e tranquillità. Si possono anche noleggiare pedalò.
LAZISE. La zona del Garda veneto non offre spiagge di grandi dimensioni, ma qualcuna c’è. Come la famosa Spiaggia della Quercia in quel di Lazise. Si tratta di un lido che diventa il naturale sbocco di un grande campeggio. È una zona di litorale in sabbia e ricorda molto il mare per i colori dell’acqua. Il sole batte forte ma è possibile rifugiarsi all’ombra di molte piante come querce, pioppi, gelsi, tigli e ovviamente i caratteristici olivi. Proprio da un albero arriva la denominazione: è infatti presente una quercia che ha oltre 400 anni, una delle più “anziane” d’Italia.
GARDA. È un luogo a pagamento, ma vale la pena investire qualche soldo per godere del relax e del panorama della Baia delle Sirene. In zona San Vigilio, nel comune di Garda, questa spiaggia è immersa in un parco proprio sul corno del litorale. Una zona caratterizzata da una fitta vegetazione, con possibilità di lasciare l’auto al parcheggio e raggiungere comodamente la spiaggia in ghiaia. Il parco è accessibile dalle 9.30 alle 19, per gli adulti il biglietto d’ingresso è fissato a 10 euro e comprende il parcheggio, l’utilizzo di sdraio e lettini, servizi igenici e zona giochi per i più piccoli.
PAI. Nella zona di Pai, appena raggiunto il cartello di inizio paese risalendo verso nord, ci si imbatte in una lunga serie di calette splendide. Molto piccole, quindi in piena estate bisogna attivarsi di buon mattino per assicurarsi un posto al sole. Una particolarità che rende speciale questa zona del Garda veronese è la presenza di una serie piante che offrono riparo dalla calura. Altra curiosità da non perdere in zona è in quota, proprio sopra il lago. Nel 2019 infatti è stato inaugurato un ponte sospeso che collega Pai di Sopra con Crero. Attraversarlo è un’esperienza mozzafiato.
RIVA E TORBOLE. È probabilmente il luogo dove si può godere dell’acqua più limpida di tutto il Garda. Quando si raggiunge Riva del Garda si “emigra” in Trentino, con la temperatura dell’acqua che cala drasticamente. Nonostante questo le spiagge sono ampie e molto accoglienti. Due su tutte: la famosa Spiaggia Sabbioni (collegata a quella dei Pini), con un ampia distesa d’erba che permette di accomodarsi in tranquillità e comodità, e la Baia Azzurra. Quest’ultima, sicuramente più scomoda da raggiungere, è un vero e proprio angolo di paradiso nel comune di Nago-Torbole.
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