Vigili del fuoco e mondo del calcio in lutto per Confetta: per anni caposquadra del 115 e dirigente del Curtatone
È morto a 63 anni per malattia: martedì mattina i funerali. È stato impegnato nelle tragedie della Valtellina e dell’Aquila
Mauro Pinotti CURTATONE. Vigili del fuoco e mondo del calcio sono in lutto per la morte, dopo breve malattia, di Giuseppe Confetta: 63 anni, ex caposquadra nella centrale di Mantova e nei distaccamenti di Castiglione delle Stiviere e Suzzara, da tutti conosciuto come “Geppe”, nonché segretario e consigliere della Nac Curtatone. I funerali si svolgeranno domani alle 8.45 partendo dalla casa funeraria di Mantova per la chiesa di Montanara dove si celebrerà il funerale.
Confetta era entrato nei vigili del fuoco nel 1985, per uscirne nel 2015 dopo 30 anni di missioni tra cui l’alluvione della Valtellina, nel 1987, e il terremoto dell’Aquila del 2009. Il figlio Sebastiano ha seguito le orme del padre: «È sempre stato generoso e altruista – dice commosso – era felice quando riusciva ad aiutare gli altri».
In lutto anche il calcio rossoblù della Nac Curtatone, di cui Confetta è stato consigliere e segretario. «È sempre stato tra i primi in tutte le cose - dice l’amico Bruno Goldin - nel 1995 è stato uno dei soci fondatori dell’Oasi Boschetto, catalizzando l’attenzione di chi lo conosceva verso questa importante iniziativa. Quando nacque la Nac Curtatone si propose subito in qualità di socio e di segretario, svolgendo tutte le attività legate alle pratiche burocratiche, rendendosi sempre disponibile a risolvere le emergenze. I tornei giovanili di calcio a carattere nazionale li ha sempre organizzati con impegno e dedizione, e riusciva a portare sui campi del Boschetto atleti di società blasonate. Il suo motto era “se c’è bisogno io ci sono, chiamami”. La sua partecipazione era totale, senza mai pretendere visibilità alcuna». Il presidente della Nac Curtatone, Paolo Ferretti, particolarmente colpito, sintetizza: «Abbiamo perso una grande persona e un amico di sempre».
Confetta lascia nel dolore la moglie Patrizia, la sorella Giovanna, il fratello Fabio, il figlio Sebastiano con Chiara e la suocera Dea.
Tra i tanti che hanno affidato a Facebook l'ultimo saluto a Confetta anche Giuseppe De Donno.
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