Disdetta della casa all'ex ferroviere, l'Indignazione del sindaco di Bozzolo
Oltre la preoccupazione per la scelta di Rfi di lasciare sguarnite le stazioni dando la disdetta ad ex ferrovieri che da anni occupano in affitto parte degli stabili, c’è anche indignazione per come le Ferrovie trattano ex dipendenti.
Attilio PedrettiBOZZOLO. Oltre la preoccupazione per la scelta di RFI di lasciare sguarnite le stazioni dando la disdetta ad ex ferrovieri che da anni occupano in affitto parte degli stabili , c’è anche indignazione per come le Ferrovie trattano ex dipendenti. Per il sindaco Giuseppe Torchio la decisione di RFI «è frutto ancora una volta di un falso efficientismo che si oppone alla saggezza di intere generazioni di tenere un presidio in ogni stazione ferroviaria, tenere le stazioni dei carabinieri e servizi alla popolazione per cercare di preservare gli immobili pubblici, il patrimonio dello Stato e degli enti locali da un inevitabile degrado conseguenza dell’abbandono».
E c’è preoccupazione per la revoca per cui ex ferrovieri oggi anziani, come succede anche Marcaria (oltre 8o anni ) dovrebbero forse lasciare a fine anno l’occupazione di appartamenti delle stazioni senza riguardo alla loro età. Poi c’è l’affetto e la gratitudine dei bozzolesi e dello stesso sindaco Torchio per come Gabriele De Carli si è occupata della manutenzione della stazione.
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