RONCOFERRARO. Il tetto ha ceduto di schianto. Almeno una quindicina di metri quadrati di tegole, travi e travetti sono piombati di sotto, abbattendosi sul pavimento del piano superiore. Fortunatamente nella vecchia abitazione di Nosedole, a margine della provinciale che collega Roncoferraro Governolo, non c’era nessuno. Ma ora l’abitazione, all’incrocio con via Cavassori, è inagibile, e in parte lo è anche il giardino che condivide con altre proprietà. Il rischio è che il cedimento del tetto abbia compromesso la stabilità dell’edificio e che possa collassare all’improvviso, in particolare la parete che s’affaccia alla strada. Per questo ieri mattina, dopo un consulto tra vigili del fuoco, sindaco di Roncoferraro, tecnici comunali e responsabili dell’amministrazione provinciale, la strada è stata interrotta. Starà ora ai proprietari, che non risiedono nel Mantovano e in genere l’abitano solo d’estate («Ma quest’anno non si sono visti» fanno sapere i vicini) fare quanto prima i lavori di ristrutturazione e mettere la casa e l’area attorno in sicurezza.

All’allarme, giunto ieri mattina dopo le dieci, è intervenuta una squadra dei vigili del fuoco di Mantova che hanno valutato sia il danno che il rischio. Quando sono intervenuti, all’interno cadevano ancora calcinacci e materiali.

Il crollo sarebbe dovuto al cedimento di un trave di sostegno del tetto, probabilmente sfibrato da un’infiltrazione d’acqua piovana o dai tarli, visto che si tratta di una vecchia abitazione, anche se in apparenza in buone condizioni generali.

Il cedimento è avvenuto in una porzione di tetto in prossimità della strada che è una provinciale piuttosto trafficata, anche dai mezzi pesanti che, da Roncoferraro e Villimpenta, la usano come alternativa per raggiungere Ostiglia e altre destinazioni. È chiaro che questo aumenta le dimensioni del rischio, visto che la casa giudicata inagibile è proprio a ridosso della provinciale. E che, dunque, un eventuale cedimento della parete più esterna riverserebbe sulla strada quintali e quintali di mattoni.

Sul posto sono andati anche gli agenti della Polizia Stradale e i carabinieri. Al termine dei sopralluoghi tecnici, un tratto di cinquanta metri di provinciale è stato interrotto con uno sbarramento di transenne. Vietato oltrepassarlo anche ai pedoni, se non sul versante opposto alla casa.