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«Mantova è più sicura», accordo Comune-Aler: in arrivo telecamere anti-vandali a Lunetta

Affidati l’acquisto e l’installazione di nove occhi elettronici. Altri ventiquattro sono previsti a Borgochiesanuova

Sandro Mortari
1 minuto di lettura

MANTOVA. Arrivano altre telecamere a Lunetta per far sentire più sicuri i cittadini. Sono quelle previste nell’accordo tra il Comune e l’Aler stipulato a fine 2019 per prevenire le occupazioni abusive e il degrado nel quartiere. Saranno nove gli occhi elettronici che verranno installati: ne saranno posizionati tre in via Juvara all’intersezione con via Pozzo, quattro sull’incrocio tra via Canneti e viale Lombardia e due all’intersezione tra viale Lombardia e via San Geminiano. Inquadreranno alcune case popolari in zone a rischio e serviranno da deterrente per furti e atti di vandalismo. I lavori dovrebbero partire a breve. Il Comune ha già affidato l’acquisto delle telecamere e la loro posa alla Costa Antonio impianti elettrici di Buscoldo per un spesa di 11.809 euro, parte di quei 32mila euro che la Regione ha girato alla giunta di via Roma per finanziare il suo progetto volto non solo al miglioramento dell’attività di prevenzione del degrado e delle occupazioni abusive ma anche alla promozione di associazioni spontanee di cittadini residenti negli immobili di proprietà Aler.

Le telecamere di Lunetta seguiranno quelle di imminente installazione nei giardini di viale Piave e nel quartiere Rabin. Arriveranno poi quelle a Borgochiesanuova: «Nonostante il numero record di telecamere installate nei quartieri in questi cinque anni - afferma l’assessore alla polizia locale Iacopo Rebecchi - come si vede non ci fermiamo per rendere più sicura la città». E proprio «per andare incontro alla richiesta di maggior controllo avanzata dai residenti», a Borgochiesanuova presto arriveranno le telecamere. Dodici verranno collocate tra via Sabbioneta, via Bozzolo, via Revere, via Asola e via Castiglione delle Stiviere, nove in via Rinaldo mantovano e tre nei giardini tra via Rinaldo Mantovano e via Spiller. «Stiamo facendo il progetto - annuncia l’assessore - e prima di finire il mandato lo finanzieremo. Poi lasceremo ai nostri successori il compito di installarle». Con le due previste al Rabin, le altre 13 tra i giardini di viale Piave (11) e Porta Giulia (2), il numero delle telecamere a Mantova salirà a 532 . E non è finita visto che ancora non sono state conteggiate quelle di Lunetta e Borgochiesanuova.

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