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La pioggia sbriciola le strade: allarme nell’Alto Mantovano

Problemi soprattutto sulle provinciali tra Casaloldo, Asola e Castel Goffredo. Le buche si riempiono d’acqua e diventano delle vere e proprie trappole

Luca Cremonesi
1 minuto di lettura

MANTOVA. La pioggia si porta via il manto stradale della Sp 1, la provinciale che collega la frazione Castelnuovo di Asola a Casaloldo. Le forti precipitazioni della notte scorsa, unite al traffico - pesante e di autovetture - sulla strada che collega Asola a Casaloldo, hanno contribuito a sbriciolare quel tratto di strada. Oltre alle grandi buche che si sono aperte sulla carreggiata, la strada si è riempita di pozzanghere ai lati dove la banchina è ormai segnata dalle tracce profonde lasciate dai camion, soprattutto nelle curve. Già nel recente passato, infatti, molti tir e piccoli camion si sono rovesciati a seguito delle banchine cedevoli. Una situazione che, in caso di piogge prolungate, è destinata a peggiorare. Le buche, inoltre, si riempiono di acqua e il rischio di gomme tagliate e di sbandamenti è reale.

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Non è messa meglio la Sp 8, la strada che collega Casaloldo a Castel Goffredo. Qui, infatti, nonostante mezza carreggiata sia stata rifatta in estate, c’è un’usura preoccupante sulla parte non sistemata. Anche qui ci sono buche, tratti crepati e banchine piene d'acqua e di fango. Per quanto riguarda, invece, il tratto fra Castel Goffredo e Medole, la situazione è migliore perché ci sono sole buche che, chiuse già in occasione di altre piogge, si sono ora riaperte. Il manto stradale, però, regge come d’altronde le banchine che non sono piene d’acqua.

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Altro tratto di strada provinciale rovinato è l'ex goitese nel pezzo cittadino fra il distributore Tamoil e la rotonda di località Grassole a Castiglione delle Stiviere. L'asfalto comincia a cedere e si aprono buche destinate a ingigantirsi con le piogge.


 

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