Il Barbone, un cane per amico: carattere allegro e affettuoso
Classico animale da compagnia, impara le regole e vive bene in famiglia. Di taglie diverse per altezza e peso, ma i tratti fisici restano del tutto simili
MANTOVA. Piccolo o grande, dal pelo graziosamente ondulato, il Barbone è una razza dal carattere meraviglioso, molto allegro e affettuoso. Questo cane da compagnia, che secondo gli studiosi discenderebbe dal “Barbet” francese usato per la caccia nelle paludi e il riporto in acqua, è un magnifico amico a quattro zampe apprezzato fin dall’antichità, presente già nel Medioevo e particolarmente amato dalla nobiltà.
Dolce, sensibile e affezionato, il Barbone è un cane attivo, abitudinario, facile da addestrare, che impara a rispettare le regole e vive bene in famiglia. Per natura è paziente, giocoso e socievole soprattutto con i suoi simili, mentre si rivela un po’ più diffidente con gli estranei (tuttavia, se ben socializzato da cucciolo sa interagire agevolmente con gli umani che non conosce).
La razza comprende taglie diverse, dal Barbone gigante al Barboncino nano, ed anche se lo standard cambia per altezza e peso, molti tratti fisici rimangono simili: collo lungo ed elegante, corpo con dorso e fianchi stretti, testa ovale con solco frontale, orecchie pendenti, occhi a mandorla di colore scuro, muso lungo con tartufo ben sviluppato e andatura molleggiata.
Il mantello è sicuramente il dettaglio più tipico della razza, tanto da averlo fatto soprannominare il “cane pecora”: nel Barbone a pelo “riccio” è più fitto e regolare, mentre in quello a pelo “cordato” forma dei boccoli più fini e stretti; le tonalità più comuni sono bianco, grigio, nero, fulvo e albicocca. La toelettatura viene fatta in varie tipologie da lavoro o da esposizione tra cui quella “inglese” che crea dei manicotti. Va infine ricordato che il Barbone è tra i cani più longevi con una durata media della vita di circa 10 – 13 anni che, in base alla taglia, può arrivare fino a 15 anni.
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