Mantova, cassa integrazione in continuo aumento. La Cisl: una crescita senza precedenti
Oltre 19 milioni di ore autorizzate nel Mantovano nel 2020. Perboni: dopo la proroga Covid, ammortizzatori da cambiare
MANTOVA. «Crescita esponenziale e senza precedenti della cassa integrazione nel Mantovano»: a fare il punto sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali nei primi 9 mesi dell’anno è il segretario generale della Cisl Asse del Po Dino Perboni in base ai dati pubblicati dall’Inp. «Mostrano una costante crescita rispetto allo stesso periodo del 2019 – spiega – : lo scorso anno nel 2019 il totale di ore autorizzate era di 1.502.738, nel 2020 sono state ben 19.071.349, che in termini percentuali sono pari a 1169%».
Si tratta di cassa integrazione in deroga, reintrodotta quest’anno, cassa ordinaria e straordinaria. «Nel confronto la cassa ordinaria è passata da 780.211 ore del 2019 a 16.200.056 dello stesso periodo del 2020 con un aumento di 15.419.845; quella straordinaria si è abbassata passando da 722.527 del 2019 a 345.784 del 2020 con un calo di 376.743 ore. Infine, la cassa in deroga in soli 6 mesi è stata di 2.525.509 ore quando in piena grande crisi le ore sono state 637.010».
La forte crescita delle cassa ordinaria e in deroga e l’abbassamento di quella straordinaria «è dovuto agli effetti del lockdown e del conseguente blocco delle attività».Per quanto riguarda i settori: l’industria conta 15.763.165 ore di cassa integrazione autorizzate da gennaio a settembre del 2020 rispetto alle 1.420.329 dello stesso periodo del 2019, così suddivise: cassa integrazione ordinaria 15.380.866 nel 2020 contro le 712.237 del 2019; cassa in deroga 54.668 ore nel 2020; cassa integrazione straordinaria 327.631 ore nel 2020 rispetto alle 708.092 del 2019. «Complessivamente il settore dell’industria a visto crescere l’uso delle ore di cassa integrazione del 1010%».
Nel commercio il ricorso agli ammortizzatori sociali è stato prevalentemente attraverso la casa in deroga con 2.415.587 ore, mentre le ore della cassa straordinaria sono passate dalle 14.435 del 2019 alle 18.153 del 2020. Il dato d'insieme è 2.433.740. Infine il settore delle costruzioni: complessivamente le ore di cassa sono state 821.674 ore rispetto a quelle del 2019 che furono 67.974 ore, con un’impennata pari al 1109%. «In questo settore si è fatto prevalentemente ricorso alla cassa ordinaria totalizzando 819.190 ore nel 2020 rispetto alle 67.974 del 2019; mentre la cassa in deroga è stata impiegata nel solo mese di maggi per 2.484 ore».
Secondo Perboni «è e sarà importante pianificare e programmare obiettivi di sviluppo per permettere la ripartenza del lavoro e delle attività economiche ed evitarne la chiusura»: «È stato fondamentale – aggiunge – da parte del Governo prevedere l’estensione della cassa Covid fino a marzo del 2021 in modo da non disperdere tessuto economico e occupazione. Tuttavia, resta la necessità di cambiare gli ammortizzatori sociali e ricostruire le politiche attive del lavoro oltre a programmare gli obiettivi di sviluppo con i fondi messi a disposizione della comunità europea». —
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