Un itinerario tra santi e beati per il turismo dell'Alto Mantovano
Nasce il Cammino di Fede e Solidarietà che collegherà Desenzano, Volta Mantovana e Castiglione delle Stiviere
Luca CremonesiALTO MANTOVANO. Il Cammino di Fede e Solidarietà, il grande circuito di circa 200 chilometri complessivi, che collega tutti i comuni iscritti all'associazione turistica Colline Moreniche del Garda con i comuni lacustri, seguendo la tratta di due santi e una beata, è in fase di completamento. Il taglio del nastro, al netto delle restrizioni legate alla pandemia, è previsto per fine maggio 2021.
Un'opera che arriva a compimento, e che in questi mesi vedrà la posa della cartellonistica oltre alla produzione di tutto il materiale storico, documentaristico e promozionale, dopo un lungo lavoro nato dall'idea dell'ex parlamentare di Solferino, Gastone Savio. In questi mesi, dunque, si provvederà alla sistemazione e alla posa di tutti i cartelli. Pur se, di fatto, il percorso è circolare, con partenza e arrivo a Desenzano del Garda, in realtà si tratta di un cammino che tocca tutti i comuni delle Colline Moreniche valorizzandone storia, tradizioni, monumenti, eno-gastronomia e strutture ricettive.
Un Cammino che ha nei tre comuni di Desenzano del Garda, Volta Mantovana e Castiglione delle Stiviere, il fulcro della sua identità perché sono i paesi, rispettivamente, di Sant'Angela Merici (Desenzano del Garda, 21 marzo 1474 – Brescia, 27 gennaio 1540); della Beata Paola Montaldi (Volta Mantovana 1443 - Mantova, 18 agosto 1514) e di San Luigi Gonzaga (Castiglione delle Stiviere, 9 marzo 1568 – Roma, 21 giugno 1591).
La spiritualità è il centro di questo progetto, ma a questo aspetto si lega quello della valorizzazione storica del territorio morenico e della promozione turistica. Ecco perché, mentre si procede da un lato alla posa dei cartelli, dall'altro si lavora per la produzione di filmati e guide che avranno il compito di raccontare il territorio - il cammino prevede deviazioni per tutti i comuni dell'Arco Morenico, e non si escludono anche altre deviazioni sul Lago di Garda - e, allo stesso tempo, alla produzione di opuscoli informativi e cartine.
Si sta lavorando, in sinergia con il Comitato Storico Scientifico, che in questa fase è sempre stato aggiornato su tutte le tappe e che avrà il compito di redigere la guida cartacea ufficiale, opera che vede in prima linea lo stesso Gastone Savio, e il professore Manlio Paganella, fin dall'inizio a guida del Comitato. Non ultimo, si sta operando per produrre la digitalizzazione di tutto il Cammino per fa si che i turisti abbiamo sotto mano il percorso, i monumenti, le strutture ricettive e i luoghi di ristoro.
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