La calza del post–Covid tra ricerca di verità e rispetto per la natura
Presentate in videoconferenza a Castel Goffredo le tendenze dell’estate 2022. I temi dominanti: comfort, sostenibilità, ambiente e salute
Luca CremonesiCASTEL GOFFREDO. La moda pensa al futuro e il post-Covid è già all’ordine del giorno con la Digital Fashion Presentation Spring/Summer 2022, evento che nasce come da tradizione in collaborazione con Wgsn Italia.
Comfort, sostenibilità, recupero e salute sono alcune delle parole chiave della narrativa che sorregge la moda della primavera/estate 2022. Le nuove tendenze sono state presentate da Paola Barrago. Ad introdurla sono stati Massimiliano Sarracino (Country Manager Italia Wgsn) e Davide Bonassi del Centro Servizi impresa di Castel Goffredo. I driver che sorreggono la moda del 2022 sono tutti legati al tema della salute, personale e collettiva, oltre a quello del benessere. «Il futuro ci vedrà cercare la verità, dopo un’epoca di confusione - ricorda la Barrago - e tutto questo servirà per cercare serenità, fiducia, benessere e comfort in un’epoca, quella post - Covid, che sarà caratterizzata dalla ricerca di semplicità e di contatto con la natura». Tutto questo passa da due grandi filoni: quello dei colori transeasonal (validi cioè per tutte le stagioni) e quello della sostenibilità, e cioè filati e stoffe naturali, riciclati e prodotti da fibre vegetali. Allo stesso modo, ricorda la Barrago, «i colori saranno ispirati a uno stile di vita salutare, semplice e vicino alla natura». Ed ecco allora che la paletta dei colori è dettata da tonalità neutre, dal marrone al grigio, passando per il giallo e il verde. «Colori tenuti come il verde olio d’oliva, il rosa magenta orchidea, il butter (il giallo burro), il mango sorbet (l’arancio mango) e il neutro rassicurante Atlantic Blue. «Il tutto legato a tessuti riciclati, recuperati e poco tinti: i colori sono il più possibile naturali e non sovratinti» spiega la Barrago. Queste tonalità, in una logica di ottenere il meglio con i mezzi a disposizione, senza spreco e con un occhio alla biodiversità, sono adattabili alla moda femminile e a quella maschile.
Tre sono i grandi temi che guidano la tendenza primavera/estate 2022. «Euforia, connessione e intraprendenza sono le linee guida - spiega la Barrago - che vengono declinate sia nel mondo del vestire femminile sia in quello maschile». Sostenibilità che però non vuol dire mancanza di innovazione. Ecco che si guarda alla tradizione, in particolar modo ad un ritorno del misticismo e della spiritualità, ma anche all’innovazione, perché il mondo digitale é ormai una dimensione di vita che ha cambiato il nostro modo di vestire e di concepire i colori e gli stili dell’abbigliamento.
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