Mantova, tornano i buoni per la spesa: attese centinaia di richieste
Da lunedì si possono presentare le domande al Comune per avere il sussidio. Dallo Stato 260mila euro per sostenere le famiglie ridotte in povertà dal Covid
Nicola CorradiniMANTOVA. Torna il bando per ottenere il buono spesa destinato a persone e famiglie messe in difficoltà economica a causa della pandemia. Il tempo a disposizione per presentare la domanda al Comune non è tantissimo: da domani fino al 4 dicembre. «Sarà possibile presentare la richiesta sia telefonicamente sia online» spiega l’assessore al welfare Andrea Caprini.
Non sarà solo il Comune di Mantova, naturalmente, a erogare i buoni: tutte le amministrazioni hanno ricevuto fondi ministeriali per sostenere le fasce di popolazione impoverite dall’emergenza Covid e privi di altri aiuti economici. «Noi dovremmo avere a disposizione dallo Stato circa 260mila euro – riferisce Caprini – i buoni spesa, come quelli erogati la primavera scorsa, variano a seconda della dimensione del nucleo familiare. Si arriva fino a 400 euro».
Impossibile prevedere quante saranno le richieste e quante saranno ammesse. I tre bandi precedenti hanno portato all’erogazione di quasi duemila buoni spesa. Il 70% delle richieste è arrivato da nuclei familiari che non si sono mai rivolti all’assessorato. Il Covid-19 non è solo un’emergenza sanitaria ma anche socioeconomica che ci lascerà ferite profonde anche quando, finalmente, potremo dichiarare finita la pandemia. È comunque prevedibile che le richieste saranno diverse centinaia. Il bonus verrà consegnato in formato cartaceo e potrà essere usato, entro giugno dell’anno prossimo per acquistare generi alimentari e prodotti di prima necessità nei punti vendita convenzionati, indicati nell’elenco che verrà pubblicato sul sito del Comune.
Ovviamente ci sono requisiti specifici per accedere al bonus. Essere residenti a Mantova (regolarmente soggiornanti se stranieri); aver modificato la propria situazione di reddito a seguito della pandemia (ad esempio la perdita del lavoro, cassa integrazione, sospensione lavoro autonomo); patrimonio al 31 ottobre inferiore ai 5mila euro.
La domanda potrà essere presentata solo da un componente del nucleo familiare dalle 8.30 alle 12.30 di venerdì. Ci sono due modalità: compilando il modulo presente nel sito del Comune o tramite intervista telefonica con un operatore da prenotare telefonando allo 0376/376813 dalle 8.30 alle 12.30. Il Comune verificherà i requisiti di accesso, attribuirà il punteggio alla richiesta e stilerà l’elenco degli aventi diritto. Il bonus sarà erogato una volta stilata la graduatoria, al più tardi a partire dal 21 dicembre.
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