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Ha il foglio di via in tasca ma il ladro molesta i passanti: arrestato a Mantova

Responsabile di alcuni furti nei supermercati, il 31enne bivaccava sul Lungorio: a riconoscerlo e segnalarlo è stato il sindaco

Giancarlo Oliani
1 minuto di lettura

MANTOVA. Ha continuato a bivaccare in città nonostante il divieto di dimora deciso dal giudice al termine del processo che lo ha visto imputato per un furto alla Coop di viale Risorgimento. Nel tardo pomeriggio di sabato 28 novembre, su segnalazione del sindaco che si trovava in zona, L.V., 31 anni, di nazionalità romena, è stato individuato e fermato mentre stava disturbando i passanti sul Lungorio, vicino ai giardini Viola. Portato negli uffici della questura è stato arrestato e condott in carcere. 

Il 31enne nelle scorse settimane più volte è balzato agli onori della cronaca. Con un complice si era reso responsabile di un furto, come accennato, all’interno del supermercato Coop di viale Risorgimento. L’intervento della polizia era stato richiesto dopo che i due erano stati sorpresi mentre si impadronivano di alcuni articoli esposti sugli scaffali e avevano divelto i dispositivi anti taccheggio. Dopo il furto i due erano riusciti a fuggire e a dileguarsi in direzione di piazzale Gramsci.
 
Gli agenti della Volante, dopo aver sentito il responsabile del negozio e alcuni clienti presenti in quel momento, si erano messi subito sulle loro tracce. In pochi minuti erano stati intercettati e arrestati. In quell’occasione il giudice aveva emesso nei confronti di entrambi il divieto di rimanere in provincia di Mantova. Divieto disatteso alcuni giorni dopo (il 18 novembre).
 
Mentre percorreva a piedi con un nuovo complice corso Vittorio Emanuele, il 31enne è stato riconosciuto dagli stessi agenti della Volante che lo avevano arrestato alcuni giorni prima. I poliziotti hanno deciso di fermare entrambi e sottoporli a un controllo. E hanno notato un rigonfiamento sospetto sotto il giaccone. Si trattava di alcune bottiglie di vodka rubate poco prima al supermercato Carrefour di piazza Cavallotti. Non essendo stati presi in flagranza, i due sono stati denunciati per furto aggravato, il 31enne anche per la violazione della misura cautelare del divieto di dimora.
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